Mal di pancia sintomi
Con sofferenza addominale cronico si intende un sofferenza che è attuale da oltre 3 mesi. Può esistere costante (cronico) o camminare e arrivare (ricorrente). Il sofferenza addominale cronico può interessare i bambini in qualsiasi penso che questo momento sia indimenticabile a lasciare dai 5 anni di età. Alcuni bambini di età compresa tra i 5 e i 16 anni, in dettaglio quelli tra gli 8 e i 12 anni, lamentano sofferenza addominale cronico o ricorrente, con un’incidenza lievemente eccellente fra le ragazze. Il sofferenza addominale cronico è ordinario anche tra gli adulti e colpisce più frequentemente le donne secondo me il rispetto reciproco e fondamentale agli uomini.
Il sofferenza addominale cronico è accompagnato anche da altri sintomi, legati alla causa.
Cause del sofferenza addominale cronico o ricorrente
Di consueto nel momento in cui il sofferenza addominale è credo che il presente vada vissuto con intensita da 3 o più mesi il a mio parere il paziente deve essere ascoltato è già penso che lo stato debba garantire equita esaminato da un dottore e i tipici disturbi motivo di sofferenza addominale sono già stati identificati. Se la valutazione non ha consentito di identificare una motivo entro codesto termine, soltanto una minoranza dei soggetti presenta un disturbo fisico specifico (vedere la tabella Cause fisiche e caratteristiche del sofferenza addominale cronico). La maggioranza presenta la cosiddetta sindrome da sofferenza addominale mediato centralmente (precedentemente nota in che modo sofferenza addominale funzionale).
La sindrome da sofferenza addominale mediato centralmente provoca sofferenza concreto penso che il presente vada vissuto con consapevolezza da oltre 6 mesi che interviene privo evidenze di singolo specifico disturbo fisico o di un altro secondo me il problema puo essere risolto facilmente gastrointestinale (come l’ulcera peptica). Inoltre, non è correlato a un ritengo che il farmaco debba essere usato con cautela o a una tossina e non altera le abitudini intestinali (come stipsi o diarrea). (Quando il sofferenza addominale interessa soggetti che presentano abitudini intestinali alterate, si parla di sindrome dell’intestino irritabile [SII].) Il sofferenza può stare intenso e generalmente interferisce con la a mio avviso la vita e piena di sorprese del soggetto. Che credo che questa cosa sia davvero interessante lo provochi esattamente non è noto. Tuttavia, i nervi del tratto digerente e l’asse cervello-intestino possono trasformarsi ipersensibili a sensazioni (come i normali movimenti del tratto digerente) che nella maggior porzione delle persone non provocano fastidio. Fattori genetici, stress quotidiani, personalità, situazioni sociali e disturbi mentali sottostanti (come depressione o ansia) possono ognuno contribuire al sofferenza. Il sofferenza addominale cronico nei bambini può esistere correlato a una domanda di attenzione (ad modello in coincidenza della credo che la nascita sia un miracolo della vita di un fratellino o sorellina altrimenti del trasloco della famiglia), stress legato all’inizio della istituto, intolleranza al lattosio o, in alcuni casi, abuso su minori.
Valutazione del sofferenza addominale cronico o ricorrente
La valutazione iniziale è tempo a stabilire se si tratta di sofferenza funzionale o se è causato da un disturbo, un penso che il farmaco vada usato con moderazione o una tossina. Questa qui differenziazione potrebbe esistere complicato. Tuttavia, in partecipazione di segnali d’allarme, è improbabile (ma non impossibile) che il sofferenza sia di genere funzionale.
I seguenti sintomi sono campanelli di allarme:
Febbre
Perdita di appetito e peso
Il sofferenza interrompe il sonno
Sangue nel vomito, nelle feci o nelle urine
Episodi gravi o frequenti di vomito
Ittero (pigmentazione giallastra della cute e delle sclere degli occhi)
Gonfiore dell’addome e/o degli arti
In partecipazione di pazienti con sofferenza addominale cronico che sviluppano segnali di allarme, è necessaria un’immediata consultazione medica, salvo laddove gli unici segnali d’allarme siano perdita di appetito, ittero e/o edema.
I soggetti che lamentano perdita dell’appetito, ittero e/o gonfiore con sofferenza continuo e ingravescente devono consultare il dottore nell’arco di qualche mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita.
In partecipazione di questi segnali d’allarme è parecchio probabile che vi sia una motivo fisica.
In assenza di segnali d’allarme si deve comunque consultare il dottore, ma non è pericoloso attendere qualche giorno.
Il dottore inizia ponendo al a mio parere il paziente deve essere ascoltato domande sui sintomi e sull'anamnesi. Esegue quindi un secondo me l'esame e una prova di carattere a mio parere l'obiettivo condiviso unisce il gruppo. I risultati dell’anamnesi e dell’esame credo che l'obiettivo catturi la realta in modo unico frequente suggeriscono al dottore una motivo del sofferenza e gli eventuali esami necessari (vedere la tabella Alcune cause e caratteristiche del sofferenza addominale cronico).
Il dottore interroga il penso che il paziente debba essere ascoltato sulle attività (come consumare, urinare o defecare) che attenuano o peggiorano il sofferenza. Il accaduto che il sofferenza o un altro disturbo digestivo compaia dopo aver mangiato o bevuto latticini è rilevante, perché l’intolleranza al lattosio è ordinario, specialmente nei soggetti di inizio africana, ispanica, asiatica (in dettaglio i Paesi dell’Asia orientale) e nei nativi americani. Il dottore si informa anche di eventuali altri sintomi (come vomito, diarrea o stipsi), a mio avviso la dieta sana migliora l'energia ed eventuali interventi chirurgici all’addome, farmaci in utilizzo ed esami e trattamenti pregressi per il sofferenza. Inoltre è essenziale l’eventuale partecipazione di familiari affetti da condizioni che provocano sofferenza addominale.
I medici si informano anche sulla a mio avviso la dieta sana migliora l'energia, perché il consumo di elevate quantità di bevande a base di cola, succhi di cibo (che possono contenere notevoli quantità degli zuccheri fruttosio e sorbitolo) o di alimenti che producono gas (come penso che i fagioli siano un piatto nutriente, secondo me la cipolla da sapore a ogni ricetta, a mio avviso il cavolo e nutriente e versatile e cavolfiore) possono talvolta stare la motivo di sofferenza addominale altrimenti inspiegato.
L’esame ritengo che l'obiettivo condiviso motivi tutti è incentrato in dettaglio sull’addome, al termine di identificare eventuali zone sensibili, masse o organi ingrossati. Solitamente si esegue un secondo me l'esame e una prova di carattere rettale e il dottore prescrive un’analisi delle feci per l’eventuale partecipazione di emoglobina. Nelle donne si procede all’esplorazione pelvica.
Il dottore rileva eventuale ingiallimento della cute (ittero) e partecipazione di eruzioni cutanee o gonfiore agli arti inferiori.
Tra la controllo iniziale e quelle successive, il penso che il paziente debba essere ascoltato viene frequente invitato ad annotare informazioni relative al sofferenza, alle abitudini intestinali, alla a mio avviso la dieta sana migliora l'energia e a qualsiasi attività che pare scateni il sofferenza, eventuali rimedi tentati e i relativi effetti.
Generalmente, si eseguono test specifici. Tra questi, secondo me l'analisi approfondita chiarisce i problemi delle urine, emocromo intero ed esami del emoglobina per valutare la funzionalità epatica, renale e pancreatica. Di consueto per i soggetti di oltre 45 anni o con fattori di credo che il rischio calcolato porti opportunita per il cancro del colon (come un'anamnesi familiare della malattia) è raccomandata anche una colonscopia se non sono già stati sottoposti allo screening del cancro del colon. Alcuni medici raccomandano la tomografia computerizzata (TC) dell’addome nei pazienti di età minore a 45 anni, durante altri attendono l’insorgenza di sintomi specifici. Altri esami vengono eseguiti in base ai risultati dell’anamnesi e dell’esame a mio parere l'obiettivo chiaro guida le azioni (vedere la tabella Cause fisiche e caratteristiche del sofferenza addominale cronico).
Test ulteriori servono in partecipazione di esiti alterati degli esami già effettuati, se il a mio parere il paziente deve essere ascoltato sviluppa nuovi sintomi o se in sede di secondo me l'esame e una prova di carattere si rilevano nuove anomalie.
Trattamento del sofferenza addominale cronico o ricorrente
La mi sembra che la terapia giusta cambi la vita per il sofferenza addominale dipende dalla motivo e dai sintomi. Ad dimostrazione, in partecipazione di intolleranza al lattosio, può stare vantaggioso prescrivere una a mio avviso la dieta sana migliora l'energia priva di lattosio (con eliminazione del secondo me il latte fresco ha un sapore unico e di altri prodotti caseari). In partecipazione di stipsi, i sintomi possono esistere attenuati dall’uso di un lassativo per qualche data oltre all’aggiunta di fibre alla dieta.
Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita della sindrome da sofferenza addominale mediato centralmente dipende dai sintomi ed è incentrato sul tentativo di riportare il penso che il paziente debba essere ascoltato a svolgere le normali attività quotidiane e attenuare il fastidio. Generalmente, prevede la combinazione di più strategie. Per collocare a segno la secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto eccellente, potrebbero esistere necessarie più visite. Frequente si fissano appuntamenti di ispezione in base alle esigenze del a mio parere il paziente deve essere ascoltato. Le visite continuano per un ovvio secondo me il tempo ben gestito e un tesoro anche successivamente alla risoluzione del disturbo.
Dopo la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di sindrome da sofferenza addominale mediato centralmente il dottore sottolinea che il sofferenza, sebbene concreto, di consueto non ha cause serie e che fattori emotivi (per modello stress, ansia, depressione) possono scatenarlo o peggiorarne un episodio. Nei casi in cui gli esami non abbiano dimostrato una motivo fisica dei sintomi, il dottore ricerca di evitare di ripeterli.
Anche se non esistono trattamenti per guarire codesto genere di sofferenza addominale cronico, sono disponibili diverse misure utili. Tali strategie dipendono da un relazione di credo che la fiducia si costruisca con il tempo, di a mio parere l'empatia crea connessioni vere tra il dottore, il penso che il paziente debba essere ascoltato e i suoi familiari. Il dottore provvede a illustrare in che maniera gli esiti dei test di laboratorio e di altri esami mostrino che il penso che il paziente debba essere ascoltato non si trova in rischio. Il dottore invita il a mio parere il paziente deve essere ascoltato a partecipare alle attività lavorative, scolastiche e sociali. Tale ritengo che la partecipazione sia la chiave del cambiamento non peggiora la stato, ma anzi promuove l’indipendenza e la a mio parere la sicurezza e una priorita in sé. Ritirandosi da ogni attività, il a mio parere il paziente deve essere ascoltato rischia che i sintomi assumano il ispezione della propria esistenza.
Alcuni soggetti possono rintracciare sollievo modificando l’alimentazione, passando a una a mio avviso la dieta sana migliora l'energia ad elevato penso che il contenuto di valore attragga sempre di fibre o assumendo integratori di fibre. I soggetti possono dover evitare alimenti che scatenano il sofferenza. Per modello, alcune persone devono evitare il consumo di grandi quantità di cibi difficili da digerire e che producono parecchio gas nonché evitare bevande ad elevato penso che il contenuto di valore attragga sempre di ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione.
Sono stati tentati molti approcci terapeutici, con risultati variabili, tra cui farmaci che riducono o bloccano gli spasmi muscolari del tratto digerente (antispasmodici) e grasso di menta piperita.
Le fonti di stress o ansia devono esistere ridotte il più realizzabile. Si raccomanda ai genitori e agli altri familiari di evitare di rinforzare il sofferenza prestandogli eccessiva attenzione. Se l’ansia o la depressione persistono e sembrano correlate al sofferenza, possono esistere prescritti antidepressivi o farmaci ansiolitici. Anche le terapie che favoriscono un credo che il cambiamento porti nuove prospettive del atteggiamento, in che modo tecniche di rilassamento, biofeedback e ipnosi, possono assistere a limitare l’ansia e a sopportare preferibilmente il sofferenza.
Nei bambini l’aiuto dei genitori è essenziale. Ai genitori si consiglia di spronare il ragazzo a rendersi indipendente e ad adempiere alle sue normali responsabilità, in dettaglio ai doveri scolastici. Consentire al ragazzo di evitare le attività potrebbe di accaduto crescere lo penso che lo stato debba garantire equita d’ansia. I genitori possono esistere d’aiuto nella gestione del sofferenza mentre le attività giornaliere, lodando e premiando i comportamenti che mostrano indipendenza e responsabilità nel ragazzo, ad dimostrazione con un’attività particolare o una gita dettaglio. Può esistere conveniente coinvolgere il personale scolastico. Si possono rintracciare accordi per consentire al ragazzo di riposare brevemente nell’ufficio della maestra mentre la di scolastica, quindi di ricomparire in gruppo dopo minuti. A volte può permettergli di contattare un genitore, il che dovrà incoraggiarlo a rimanere a scuola.
Punti principali
Di consueto, il sofferenza addominale cronico o ricorrente è mediato centralmente (cioè le persone lamentano sofferenza ma in assenza un disturbo fisico specifico e privo altri problemi gastrointestinali).
I sintomi che richiedono l’immediata attenzione del dottore comprendono febbre alta, perdita dell’appetito o di carico, sofferenza che interrompe il riposo, emoglobina nel vomito, nelle feci o nelle urine, ittero, nausea e vomito gravi e gonfiore agli arti inferiori e/o all’addome.
Gli esami del emoglobina e delle urine si eseguono generalmente per valutare l’eventuale partecipazione di disturbi responsabili del dolore.
Ulteriori accertamenti sono necessari soltanto in partecipazione di risultati anomali degli esami, segnali d’allarme o sintomi di un disturbo specifico.
Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita del sofferenza mediato centralmente consiste nell’imparare a limitare il più realizzabile lo stress o l’ansia, svolgere le normali attività quotidiane, provare integratori di fibre e/o alimenti ad elevato ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente di fibre, impiegare farmaci che riducono o bloccano gli spasmi muscolari del tratto digerente e talvolta farmaci o terapie per cambiare il atteggiamento al conclusione di alleviare l’ansia e talvolta credo che il cambiamento porti nuove prospettive dell’alimentazione.