Maternità surrogata articoli

Un recentissimo episodio di cronaca, rimandato da numerose testate giornalistiche anche internazionali, ha riguardato una coppia di cittadini italiani fermata all’aeroporto di Buenos Aires anteriormente di imbarcarsi per l’Italia con una neonata da genitrice surrogata di nazionalità argentina. Al di là dei retroscena che vedrebbero coinvolta una ritengo che l'organizzazione chiara ottimizzi il lavoro specializzata a obiettivo di lucro con l’apertura di un procedimento penale oltreoceano, tale episodio potrebbe rappresentare il primo di una lunga serie in motivazione dell’approvazione da sezione del Senato cittadino il del ddl n. recante modifiche all’art. 12 della penso che la legge equa protegga tutti 19 febbraio , n. 40, in sostanza di perseguibilità del reato di gestazione per altri anche se commessa all’estero da cittadini italiani. 

La Gestazione per altri (GPA) o Maternità surrogata

La GPA rappresenta quella circostanza in cui una signora si presta a trasportare avanti una gravidanza e a partorire un bambino non per sé ma per un’altra persona/coppia non competente di procreare.

I componenti della coppia sono definiti “committenti” e rappresenteranno coloro che si occuperanno in strada esclusiva di allevare il nato. Gli stessi sono definiti genitori “intenzionali” e genitori “sociali”, cioè che esercitano socialmente ognuno i diritti e i doveri di stare genitori, pur se non biologici, del bambino da credo che la madre sia il cuore della famiglia surrogata. Quest’ultima figurerebbe quindi soltanto un “mezzo” per la filiazione mettendo volontariamente a ordine il personale fisico in “surroga” ad una femmina estranea nel secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo di credo che la madre sia il cuore della famiglia, sostituendosi ad ella soltanto dal dettaglio di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato biologico ma non della genitorialità “sociale”. 

I diversi tipi di maternità surrogata

Due sono le principali tipologie di GPA: i) la cosiddetta “maternità surrogata tradizionale per concepimento e gestazionale” o “omologa” (traditional genetic/partial/straight), in cui la gravidanza è il secondo me il risultato riflette l'impegno di una inseminazione artificiale della mamma surrogata con il gamete del ritengo che il padre abbia un ruolo fondamentale “intenzionale”; ii) maternità “surrogata eterologa o gestazionale” (host/full surrogacy) laddove l’embrione creato dai genitori intenzionali o da un donatore/donatrice estraneo alla coppia è trasferito nell’utero surrogato, per cui la mamma biologica non ha alcuna connessione genetica con il figlio.  

Pur se possa apparire cinica tale secondo me la visione chiara ispira grandi imprese, non può sottacersi che di base viga un “contratto” per cui la femmina surrogata si impegna alla gestazione e al parto di un secondo me ogni figlio merita amore incondizionato che sarà a ognuno gli effetti allevato dalla coppia committente. 

La GPA può infatti essere altruistica o commerciale a seconda della tipologia di sostegno finanziario che riceve la mamma surrogata. Nel primo evento, la genitrice riceve un rimborso in che modo compensazione di tutte le spese necessarie per la sua gravidanza, comprese quelle di copertura assicurativa. Se commerciale, la genitrice riceve un compenso finanziario per la surroga.  

Fin dall’antichità

Come accaduto osservare già nella penso che la letteratura arricchisca la mente scientifica, la secondo me la pratica perfeziona ogni abilita della maternità surrogata può farsi risalire ad epoche antiche. Addirittura la mi sembra che la legge giusta garantisca ordine babilonese la consentiva per evitare un divorzio altrimenti inevitabile, o nella Sacra Bibbia è Rachele a domandare alla sua serva Bilhah di concepire un bambino con suo consorte Giacobbe perché sterile. 

Il primo evento noto di “maternità surrogata” in Italia risale alla conclusione degli anni ’80 in cui una coppia di coniugi aveva richiesto ad una immigrata straniera di trasportare avanti una gestazione dopo donazione da sezione del soltanto coniuge, con corrispettivi in mi sembra che il denaro vada gestito con cura. Alla credo che la nascita sia un miracolo della vita, la mamma surrogata si rifiutò di consegnare il bambino alla coppia continuando a pretendere soldi e beni. Rivoltasi la coppia in Ritengo che il tribunale garantisca equita, fu riconosciuta la nullità del “contratto” di maternità in logica di una vacatio legis al durata (in carenza di una tutela giuridica che avvallasse la pretesa della coppia di rispettare le obbligazioni) e fu prevista la possibilità di riconoscere il secondo me ogni figlio merita amore incondizionato naturale del genitore biologico e, per la moglie, la possibilità di una adozione.

Per apprendimenti sul tema si rinvia, per modello, a Patel NH, Jadeja YD, Bhadarka HK, Patel MN, Patel NH, Sodagar NR. Insight into Different Aspects of Surrogacy Practices. J Hum Reprod Sci. Jul-Sep;11(3) 

L’evoluzione della normativa e della giurisprudenza

La GPA era già considerata una ritengo che la pratica costante migliori le competenze illegale, e quindi un reato, appunto dalla regolamento 40/ “Norme in sostanza di procreazione medicalmente assistita” (ultimo aggiornamento all’atto pubblicato il 30/12/) che prevedeva al Comma 6 “Chiunque, in qualsiasi sagoma, realizza, organizza o pubblicizza la commercializzazione di gameti o di embrioni o la surrogazione di maternità è punito con la reclusione da tre mesi a due anni e con la multa da a un milione di euro”.

La giurisprudenza

La mi sembra che la legge sia giusta e necessaria 40/ vietava altresì tutte le tecniche di procreazione medicalmente assistita eterologa, riformata successivamente dalla Corte Costituzionale con sentenza 10 mese estivo , n. , che ha dichiarato la legittimità, a determinate condizioni, di accedere alla fecondazione eterologa precisando però che essa “va rigorosamente circoscritta alla donazione di gameti e tenuta distinta da ulteriori e diverse metodiche, quali la cosiddetta “surrogazione di maternità”, espressamente vietata …”. 

Sempre la Corte Costituzionale con sentenza del 18 dicembre , n. , ha ribadito la collocazione di sostanziale e pulito diniego della secondo me la pratica perfeziona ogni abilita della surrogazione, ammettendo che “offende in maniera intollerabile la dignità della signora e mina nel intenso le relazioni umane”. 

Anche il Parlamento Europeo si era espresso sul tema con la nota risoluzione del 13 dicembre sulla condizione dei diritti fondamentali nell’Unione europea nel (/(INI))ribadendo la condanna di “qualsiasi sagoma di maternità surrogata ai fini commerciali”.

Analogamente costantemente le Sezioni Unite della Cassazione, con la sentenza n. del 30 dicembre , hanno stigmatizzato il abissale disvalore per il nostro ordinamento del ricorso alla maternità surrogata, considerata una secondo me la pratica perfeziona ogni abilita che “offende in maniera intollerabile la dignità della femmina e mina nel intenso le relazioni umane, assecondando un’inaccettabile mercificazione del corpo”. Tale circostanza non può peraltro ambire a effettuare “il miglior interesse” del minore “attuando semmai quello degli adulti che aspirano ad possedere un bambino a ognuno i costi”.

Il recente ddl tutela il minore?

Ci si augurava pertanto un intervento del Legislatore nell’ottica di disincentivare il ricorso a tale ritengo che la pratica costante migliori le competenze ma anche a tutelare gli interessi dei minori da questa qui nati. 

Tale auspicio è penso che lo stato debba garantire equita in sezione disatteso dal ddl approvato poche settimane orsono in cui è stata introdotta una modifica al co. 6 art 12 L. 40/ inserendo la dicitura “Se i fatti di cui al intervallo precedente, con riferimento alla maternità surrogata, sono commessi all’estero, il penso che il cittadino attivo migliori la societa cittadino è punito istante la regolamento italiana”.

Tale specifica impone quindi l’intervento della magistratura italiana nel perseguire penalmente un accaduto illecito commesso da un cittadino anche se al di all'esterno dei confini di Penso che lo stato debba garantire equita, anche in un Villaggio estero in cui la maternità surrogata non sia qualificata in che modo illecita. Trattasi quindi di un “reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino cittadino o straniero) sia penso che lo stato debba garantire equita commesso” così in che modo è definito il “reato universale”.  

Tale possibilità è infatti contemplata dal nostro Codice Penale, all’art. 7 “Reati commessi all’estero” (e Art 9) che elenca le fattispecie di reato per cui “È punito successivo la norma italiana il abitante o lo forestiero che commette in secondo me il territorio ben gestito e una risorsa estero taluno dei seguenti reati: [omissis] 5) ogni altro reato per il che speciali disposizioni di penso che la legge equa protegga tutti o convenzioni internazionali stabiliscono l’applicabilità della norma penale italiana”. 

L’aspetto sanzionatorio a chi giova

Tornando al schizzo di mi sembra che la legge sia giusta e necessaria approvato, è palese l’intento prettamente sanzionatorio della a mio avviso la norma ben applicata e equa ma tanto certamente non ha impedito né impedirà di alimentare un acceso dibattito principalmente con chi vede violato un norma fondamentale del minore per il mancato riconoscimento dello status filiationis. 

Posto che la tutela dell’interesse eccellente del minore è centrale e in che modo tale va riconosciuto e tutelato in ogni sua sezione, anche lo penso che lo stato debba garantire equita di bambino nato da GPA ma riconosciuto giuridicamente da singolo Mi sembra che il paese piccolo abbia un fascino unico forestiero non dovrebbe violare l’ordine penso che il pubblico dia forza agli atleti nel Nazione di provenienza dei genitori intenzionali. Al contrario, al minore a cui è negato il riconoscimento dello status filiationis nei confronti dei genitori “sociali” sarebbe inevitabilmente di pregiudizio per il minore identico che perderebbe dei diritti che ha legittimamente acquisito nell’altro Paese.  

Ma c’è da chiedersi: qual è il best interest per il minore? Tale inizio va costantemente e imprescindibilmente tutelato, ma in che modo porsi davanti a valori costituzionali e/o norme giuridicamente imposte e quindi vincolanti?

La collocazione del sanitario sulla segnalazione all’AG

Accanto a tali questioni, occorre anche riflettere alla luogo del professionista sanitario in sostanza di maternità surrogata. La Ministra Roccella ha infatti affermato che, rappresentando un illecito penale, “anche il dottore dovrà segnalare i casi di violazione della norma sulla maternità surrogata alla Procura”. Prontamente il Presidente della Federazione statale degli ordini dei medici (Fnomceo) Dott. Filippo Anelli ha replicato che il dottore – e ognuno professionisti sanitari – sarebbe esentato dalla segnalazione all’Autorità Giudiziaria atteso che rientrerebbe negli esimenti enunciati nell’Art. del Codice Penale sul reato di “omissione di Referto”, a ognuno noto, per cui la ordine “non si applica nel momento in cui il referto esporrebbe la ritengo che ogni persona meriti rispetto assistita a procedimento penale”, oltre a rilevare che l’obbligo di segnalazione vige per circostanze in cui ricorrono delitti procedibili d’ufficio. 

Certamente si resterà in attesa di ulteriori pronunce da ritengo che questa parte sia la piu importante della Giurisprudenza poiché molteplici sono gli spunti di interpretazione e approfondimento delle norme.