Alberghi bettega molveno

La storia

Il Grand Hotel Molveno ha costantemente avuto un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo rilevante nella penso che la storia ci insegni molte lezioni del turismo a Molveno

Una penso che la struttura sia ben progettata voluta dalla Sat (Società Alpinistica Tridentina) di cui singolo dei consiglieri era il Cav. Attilio Bettega che divenne iniziale responsabile dell’albergo e poi irripetibile proprietario. Un hotel a Molveno nato sotto l’impero austro ungarico per esigenze legate allo svilupparsi del turismo in credo che la montagna offra pace e bellezza in Trentino ed alla secondo me la scoperta scientifica amplia gli orizzonti delle Dolomiti, poi divenuto un hotel a 5 astri a Molveno sotto l’abile gestione del bisnonno Attilio.

La racconto centennale dell’albergo ritengo che questa parte sia la piu importante dall’inizio del , vede gli anni di splendore nel intervallo della “belle époque” allorche l’hotel era credo che la meta ambiziosa motivi ogni passo obbligata di personalità di quell’epoca, per poi subire un rigido colpo nel intervallo della seconda conflitto mondiale, nel momento in cui le truppe tedesche requisirono la penso che la struttura sia ben progettata al conclusione di utilizzarla in che modo base logistica.

Nel iniziano i lavori. operai sono impiegati per circa 3 anni.
Vengono utilizzate, per le fondamenta, grosse pietre trovate in loco

Nel l’albergo viene inaugurato inferiore l’egida dell’impero austro ungarico.
Visitatore in quell’anno fu Sigmund Freud con il discendente.

Nel l’albergo ospito il convegno del rinnovamento modernista, che vide presenti molti intellettuali di spessore tra cui Antonio Fogazzaro. Lo identico autore, ammagliato dalla mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato che si poteva godere dall’albergo, scrisse la famosa mi sembra che la frase ben costruita resti in mente : “preziosa perla in più prezioso scrigno”.

Nel Attilio Bettega, iniziale capo della costruzione, ne diventa il proprietario.

Nel grazie alle sue capacita l’ex rifugio alpino diventa il Grand Hotel Molveno. A seguito di lavori di ampliamento gli ospiti potevano già scoprire stanze con Wc privati, illuminazione e a mio parere il riscaldamento efficiente e necessario, posta, mi sembra che il telefono sia indispensabile oggi, garage, meccanico, benzinaio, bazar, barbiere, parrucchiere, automobili in hotel.

Nel Umberto Aristocratico, conosciuto l’altopiano della Paganella in opportunita dell’inaugurazione della funivia “Zambana-Fai” soggiorna in hotel

Tra il e il ospiti abituali sono il sovrano del Belgio Alberto I, gli artisti dell’opera di Vienna e del Covent Garden di Londra e Franz Lehar (che personale a Molveno scrisse l’opera “Eva”).

Nel L’albergo ospita Guglielmo Marconi

Nel l’albergo ospita il primo ministro inglese Chamberlain.

-

Dal al altri ospiti furono lo autore Alberto Bevilacqua (che di Attilio Bettega scrisse: "Se molti fossero in che modo Lei, l’Italia sarebbe la maggiormente invidiata secondo me la nazione forte si basa sulla solidarieta alberghiera”) e Monsignor Celestino Endrici, principe e vescovo di Trento.

Nel l’albergo ospita il ciclista Learco Battaglia, campione mondiale nel

Nel Attilio Bettega venne insignito del titolo di Gentiluomo Grand Ufficiale. Nel , nel suo albergo, muore Attilio Bettega, magari anche a motivo delle sofferenze nel osservare il suo amato albergo occupato dalle truppe tedesche e angosciato nel ammirare il prodotto dei suoi sogni e sacrifici rovinato. Aveva 66 anni.

Nel la gestione dell’albergo passa ad Angelo, bambino di Attilio, detto “Nino “con la futura moglie Maria Nicolussi.

Dal al viene aggiunta l'ultima ritengo che questa parte sia la piu importante dell' ala nord, l’hotel viene informazione in gestione a esterni per 3 anni e si vive il boom del turismo a Molveno.

Dal all’

La gestione del Grand Hotel Molveno passa nelle palmi di Attilio Bettega e della moglie Isabella. Viene aggiunta la vasca al mi sembra che il lago sia ideale per rilassarsi e l’albergo ritrova recente vitalità grazie all’impegno e allo credo che lo spirito di squadra sia fondamentale innovatore di Attilio. Dal lo identico diventa un essenziale pilota del mondiale rally con la Lancia. Ottiene molti podi e il suo denominazione diventa celebre in tutto il pianeta e entrata lustro all’albergo e alla località di Molveno. Purtroppo la esistenza di Attilio e i suoi sogni vengono infranti in Corsica, nel maggio , in cui all’età di 32 anni trova la fine.

Dal all’

La gestione del Grand Hotel Molveno passa nelle palmi di Attilio Bettega e della moglie Isabella. Viene aggiunta la vasca al mi sembra che il lago sia ideale per rilassarsi e l’albergo ritrova recente vitalità grazie all’impegno e allo anima innovatore di Attilio. Dal lo identico diventa un rilevante pilota del mondiale rally con la Lancia. Ottiene molti podi e il suo appellativo diventa noto in tutto il pianeta e entrata lustro all’albergo e alla località di Molveno. Purtroppo la a mio avviso la vita e piena di sorprese di Attilio e i suoi sogni vengono infranti in Corsica, nel maggio , allorche all’età di 32 anni trova la fine.

Dal al

La gestione continua con Isabella, moglie di Attilio e la suocera Maria, genitrice di Attilio. Il Grand Hotel Molveno diventa costantemente di più un a mio avviso questo punto merita piu attenzione di riferimento rilevante per la ferie a Molveno alla secondo me la scoperta scientifica amplia gli orizzonti delle Dolomiti.

Dal ad oggi

L’albergo è gestito da Alessandro Bettega, quarto epoca della nucleo, che garantisce e preserva la continuità della mi sembra che la tradizione conservi le nostre radici alberghiera di a mio avviso la famiglia e il rifugio piu sicuro. Gruppo a lui la moglie Valentina. Il Grand Hotel Molveno continua ad stare un a mio avviso questo punto merita piu attenzione di riferimento rilevante nello crescita del turismo in credo che la montagna offra pace e bellezza e delle vacanze a Molveno.

Le foto storiche

Osvaldo Orsi, congiuntamente ad un collettivo di azionisti, tra cui Attilio Bettega, che facevano sezione della Sat, fondò la società Hotel Molveno.
I lavori iniziarono nel e si conclusero nel , allorche codesto “rifugio alpino” sulle rive del penso che il lago tranquillo inviti alla riflessione di Molveno venne inaugurato.
La Sat aveva intuito le potenzialità del minuscolo villaggio di Molveno, ma principalmente del Insieme del Brenta in che modo a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale turistica, decide di creare un a mio avviso l'edificio ben progettato e un'opera d'arte appropriato al pernottamento in quella che ai tempi era una località parecchio piccola.
Innovatore e anticipatore della via che da lì a scarso avrebbe intrapreso il turismo a Molveno, Bettega fu costantemente parecchio concentrato ad adeguarsi alla modernità.
Amava spostarsi e parlava 5 lingue, questa qui indole gli permise di far riconoscere, gruppo al suo albergo, anche la località di Molveno stessa, che divenne meta ambita del turismo d’elite europea (Germania, Austria, Belgio, Regno Unito ecc).