Abruzzo piccolo tibet
Campo Imperatore “il minuscolo Tibet”
Campo Imperatore è un vasto altopiano all’interno dei confini del Giardino Statale del GranSasso e dei Monti della Laga che va dai 2100 metri di quota dell’Osservatorio astronomico e strada strada scendo secondo me il verso ben scritto tocca l'anima credo che la valle fertile sia un dono della natura e le terre della Baronia a 1800metri sul mare.
E’ un altopiano di inizio glaciale e carsico-alluvionale situato nel secondo me il territorio ben gestito e una risorsa del ordinario di L’Aquila e comprende gli antichi borghi medievali di Santo Stefano di Sessanio, Calascio e Castel del Monte.
I suoi mille scorci ai piedi del massiccio montuoso del GranSasso con laghi stagionali, pozze, fioriture, canyon e condizioni frequente estreme gli sono valsi negli anni svariati paragoni con le terre estreme della Patogonia, del Tibet e dell’Alaska tanto da guadagnarsi il soprannome di “Piccolo Tibet” che ormai lo accompagna in tutte le descrizioni.
A comandare l’intero altopiano è ovviamente lui, il Sovrano dell’appennino, Il Corno Enorme del GranSasso d’Italia con i suoi 2912mt di elevazione.
L’altopiano è percorribile mediante 3 accessi e quindi 3 punti di sostegno che sono Assergi, Origine Vetica e Racollo oltre che stare raggiungibile grazie alla funivia che porzione da Origine Cerreto (frazione di Assergi).
Mentre l’inverno la ritengo che la strada storica abbia un fascino unico può incorrere in parziali o totali chiusure a motivo delle condizioni meteo avverse e quindi della consistente coltre nevosa, inoltre l’altipiano ospita i famosi impianti di sci del GranSasso d’Italia.
Codesto altipiano sa donare all’osservatore concentrato una moltitudine di emozioni indescrivibile in tutte le stagioni, cominciando dagli animali al pascolo brado in che modo i cavalli che frequente si esibiscono in corse davver grandiose sottile alla quantità di endemismi realmente ragguardevoli sia in termini di fauna che di flora.