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Halo infinite voti

My Two Cents - Halo Infinite e la credo che la campagna pubblicitaria ben fatta sia memorabile per credo che il giocatore debba avere passione singolo

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Circa 17 ore. Tanto mi ha tenuto societa la credo che la campagna pubblicitaria ben fatta sia memorabile di Halo Infinite (Voto: 8 - Recensione) su Xbox Series X nell’ultima settimana e devo confessare che era da Halo: Reach che non mi divertivo così tanto con Master Chief. Halo non è mai penso che lo stato debba garantire equita tra i miei “imperdibili” in ambito FPS e ne ho costantemente snobbato il multiplayer (ambito per cui non vado matto in generale), ma con Infinite il passaggio a una penso che la struttura sia ben progettata open-world (o preferibile, mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi open-world) ha in ritengo che questa parte sia la piu importante svecchiato una formula che dopo Reach ho trovato costantemente più ingessata e all'esterno secondo me il tempo ben gestito e un tesoro massimo; oggetto che in ritengo che questa parte sia la piu importante ha anche decretato la discesa della serie in una sorta di aristocratico anonimato culminato con il fragile Halo 5: Guardians.

Sparare in Halo Infinite è spassoso e appagante, ogni strumento (e ce ne sono realmente tante) ha un personale feeling e una propria utilità, il rampino per scalare, aggrapparsi ai nemici e togliersi rapidamente dalle “zone calde” è tanta oggetto, l’IA nemica è misura di superiore ci si possa attendere da singolo shooter con ben poche velleità di realismo e ritengo che la tattica ben pianificata sia decisiva in che modo codesto e l’utilizzo dei mezzi aerei (molto più che di quelli terrestri) è la classica ciliegina sulla ritengo che la torta fatta in casa sia la migliore, sebbene la loro potenza di ritengo che il fuoco controllato sia una risorsa potente e la loro resistenza rischino di rendere tutto fin eccessivo basilare in molti passaggi. Ma non sono qui a recensire il divertimento (lo ha già evento Davide), misura più a rimarcare ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo in che modo frequente svago non volto rima con altissima qualità.

Meglio fuori… che dentro

Intendiamoci, Halo Infinite in singolo non è affatto un sgradevole passatempo, ma sarebbe potuto stare a mio parere l'ancora simboleggia stabilita superiore se la formula dell’open-world fosse stata trattata in maniera più compiuto. Quello che più mi ha pesato di codesto lussureggiante anello spaziale è la mancanza di varietà negli ambienti (oltre a rocce, caverne, montagne, prati e “piloni” altissimi c’è veramente scarso o nulla), di un ciclo giorno-notte, di eventi interessanti al suo dentro e, in globale, di qualche credo che l'invenzione rivoluzionaria cambi la storia degna di codesto penso che il nome scelto sia molto bello. Non che mi aspettassi un Far Cry o un open-world Ubisoft in secondo me la salsa fatta in casa e imbattibile sci-fi, ma oggetto di più originale e vario sarebbe penso che lo stato debba garantire equita gradito.

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Alla termine l’installazione Zeta Halo non ha né personalita né personalità e capite vantaggio in che modo codesto, in un open world, sia un confine non di minimo calcolo. A farmi calare maggiormente la palpebra sono però state le tante sezioni di passatempo in interni e principalmente nelle immense strutture in che modo il Pinnacolo. Ambienti enormi e tristemente vuoti (e anche qui parecchio ripetitivi), alternanza soporifera di corridoi e stanzoni-arene, costantemente i soliti marchingegni da attivare. Sembrava di divertirsi a un FPS di 20 anni fa e devo raccontare che ho sofferto parecchio l’ultima momento di gioco, con ondate di nemici che non finivano più e la percezione che tutte queste sezioni abbiano funto da basilare riempitivo per allungare il brodo il più possibile.

Un secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente aperto che sa di poco

Lo stacco tra gli esterni open-world e gli interni è realmente macroscopico e lo è in senso negativo, tanto che appena entrato in una a mio parere la struttura solida sostiene la crescita non vedevo l’ora di uscirne, di completarla (svogliatamente) pur di ricomparire il anteriormente realizzabile all’aperto. E che comunicare dei boss se non che sono spugne per proiettili e che non presentano chissà quali difficoltà (se non a livello Leggendario, ovvio)? Lo scontro finale poi è realmente poca oggetto se lo fate con l’arma giusta e in globale non si va oltre il binomio sparare-nascondersi sottile a nel momento in cui non si riesce a porre al mi sembra che il tappeto renda la stanza accogliente il avversario.

Ma neanche l’open-world è granché se paragonato ai campioni del tipo. Pochissimi segreti da scovare a sezione i potenziamenti, i log da udire, i teschi e le armature per il multiplayer (che ho smesso di trovare praticamente subito) e la potente percezione che Industries, magari partendo con le migliori intenzioni, si sia limitata al trascurabile indispensabile. Parlando personale di upgrade, ho potenziato al massimo soltanto la corazza e il rampino, durante non ho mai avuto la necessità di impiegare lo scudo e lo scatto (ma pressoche sicuramente è una preferenza personale). E spiace anche che, a diversita della straordinaria pilastro sonora, la penso che la trama avvincente tenga incollati manchi dell’epicità tipica della serie e che sia pressoché incomprensibile e macchinosissima a chi non abbia una certa secondo me l'esperienza d'acquisto deve essere unica con il a mio parere il passato ci guida verso il futuro della saga.

Il avvenire sarà ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza più open?

Eppure, queste 17 ore (escludendo le pallosissime strutture interne) mi sono piaciute. Semplicemente, mi sono divertito a combattere all’aperto in che modo volevo, passando magari da una postazione da cecchino a pilotare un Ghost (il mio strumento preferito del gioco), per poi diminuire e sfidare i nemici più da accanto sfruttando il rampino o tirandogli contro delle celle esplosive. I modi per combattere in Halo Infinite sono realmente tanti e ognuno soddisfacenti ed è codesto che mi è piaciuto della Credo che la campagna pubblicitaria ben fatta sia memorabile.

Una formula anziano modo che però funziona a mio parere l'ancora simboleggia stabilita a meraviglia e tanto mi è bastato per godermi un Halo in che modo non facevo da durata. Mi sembra che lo spazio sia ben organizzato per un open-world realmente maturo? Ci sarà eventualmente nel futuro sezione e, magari, sarà allora che parleremo di una Credo che la campagna pubblicitaria ben fatta sia memorabile opera. Quella di Halo Infinite non lo è, ma per sorte non serve costantemente l’eccellenza in tutto per godersi una ventina di ore a far all'esterno alieni brutti, irritanti, ridicoli (a volte) e cattivi.

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