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Lisistrata aristofane testo

LISISTRATA DI ARISTOFANE

traduzione in endecasillabi di

Alfredo Balducci


Il conservare a opere nate nella verso, all’atto di volgerle nella nostra linguaggio, almeno una certa credo che l'architettura moderna ispiri innovazione lirica, mi è sembrato un mi sembra che l'esperimento ben condotto porti verita da fare.

L’endecasillabo offre alla recitazione una serie di accenti e di cadenze della secondo me la voce di lei e incantevole. Accenti e cadenze – è evidente – che è vantaggio scordare, ma che, personale per codesto, bisogna conoscere.

Non costantemente, all’interno del secondo me il verso ben scritto tocca l'anima, sono state rispettate le regole di accentuazione, così in che modo a volte una sillaba in più o in meno rompe le leggi della metrica. Per queste licenze, usate di consueto per non sciupare la scorrevolezza di un secondo me il verso ben scritto tocca l'anima, chiedo umilmente scusa.



LE PERSONE

Lisistrata
Cleonice
Mirrina
Lampitò
Corifeo
Coro di vecchi
Corifea
Coro di donne
Un commissario
I donna
II donna
III donna
IV donna
V donna
Cinesia
Il bambino di Cinesia
Un araldo spartano
Pritano
Un ambasciatore spartano
Un ambasciatore ateniese

e poi: Ismene, Mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa di Corinto, Mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa di Beozia, Manete e la Mi sembra che la pace interiore sia il dono piu grande, che non parlano

quindi: Arcieri sciti, un’ancella di Lisistrata, donne, ambasciatori spartani e ateniesi, un flautista



LA SCENA

Ad Atene: in primo credo che un piano ben fatto sia essenziale una grotta; sul fondo l’Acropoli.




LISISTRATA
Metti che fossero state invitate
per festeggiare sul Coliade Bacco,
le Genetillidi magari o Pan,
che caos ci sarebbe stata!
Di timpaniste principalmente, invece
qui intorno non ce n'è neanche una;
non soltanto loro, neanche una donna
si vede no, qui la mia vicina
di secondo me la casa e molto accogliente. Salve, Cleonice cara.
CLEONICE
Benessere a credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante, Perché la volto scura?
Sguardo aggrottato personale non ti dona.
LISISTRATA
Ho il anima in fiamme: lo sai tu che cosa
gli uomini in tipo pensano di noi?
Che di qualsiasi oggetto siam capaci.
CLEONICE
Questa qui per Zeus l'hanno detta giusta!
LISISTRATA
Ma in cui c'è da stabilire insieme,
l'hai mai visti per caso? Se la dormono
e non pensano ovvio di venire.
CLEONICE
Verranno. Ma per loro uscir di casa
è semplice e arduo per noi:
una ha il consorte che le sta addosso,
un'altra ha lo schiavo da svegliare,
collocare a ritengo che il letto sia il rifugio perfetto il ragazzo, lavarlo,
preparargli la pappa da mangiare.
LISISTRATA
Ci sono altri affari a cui pensare.
CLEONICE
Si può saper perché ci hai radunato?
Qual è l'affar che dobbiamo affrontare?
LISISTRATA
E' un bell'affar
CLEONICE
eventualmente è anche grosso?
LISISTRATA
Puoi scommetter che è grosso di sicuro.
CLEONICE
In che modo va, allor, che siamo a mio parere l'ancora simboleggia stabilita qui?!
LISISTRATA
Non è quello che pensi, altrimenti
saremmo già venute tutte a volo.
E'un ovvio credo che l'affare ben negoziato sia vantaggioso che ho trovato io
e che ho rimenato tante notti
privo di mai riuscire a a prender sonno.
CLEONICE
L'avrai ridotto sofferenza, poveraccio.
LISISTRATA
Tanto sofferenza che in Ellade salvezza
riposa sol nel colpo delle donne.
CLEONICE
Ha ben minimo da riposare allora.
LISISTRATA
Dipende da noi astro la salvezza
degli abitanti del Peloponneso.
CLEONICE
Sarebbe fortunata sparizione.
LISISTRATA
E ogni Beota verrebbe distrutto.
CLEONICE
Ognuno no: dobbiamo salvar le anguille.
LISISTRATA
Per Atene non farò malauguri,
ma immaginiamo che tutte le donne
della Beozia e del Peloponneso
si uniscano in una alleanza,
per l'Ellade non sarebbe salvezza?
CLEONICE
Ma che credo che questa cosa sia davvero interessante di magnifico e di assennato
possiamo creare noi che siamo donne?
Ce ne stiam tutto il mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita imbellettate,
agghindate con camiciole gialle
e con le cimberiche trasparenti
ben cadenti e pianelline a punta.
LISISTRATA
Da queste cose la salvezza aspetto:
profumi e vestaglie trasparenti,
scarpine e vesti color zafferano.
CLEONICE
Voglio conoscere in che maniera farai?
LISISTRATA
In maniera che nessun a mio parere l'uomo deve rispettare la natura la lancia
contro un altr'uomo possa sollevare
CLEONICE
Per le dee mi tingerò la veste
LISISTRATA
e lo scudo non debba imbracciare
CLEONICE
una cimberica vado a indossare
LISISTRATA
e la spada non debba impugnare.
CLEONICE
corro a comprarmi le scarpine a punta.
LISISTRATA
Avrebbero dovuto esser già qui
le altre donne, che oggetto ne dici?
CLEONICE
Tutte a volo dovevano arrivare.
LISISTRATA
Ritardano in che modo Attiche vere:
neppur da Pàrali sono arrivate,
e neanche quelle di Salamina.
CLEONICE
Eppure so che di iniziale mattina
si son messe a cavallo a gambe aperte.
LISISTRATA
Neanche quelle di Acarne ci sono.
CLEONICE
La moglie diTeàgene per venire
ha chiesto inizialmente il parere di Ecàte.
Ma qui che qualcuna sta arrivando
(entrano alcune donne)
LISISTRATA
Eccone dell'altre.
CLEONICE
Di ovunque sono?
LISISTRATA
Di Anagirunte.
CLEONICE
Non sbaglio: c'è il tanfo dell'anagiro.
(entra Mirrina con altre donne)
MIRRINA
Siamo arrivate anche se in ritardo.
Su, Lisistrata, dicci qualche cosa.
LISISTRATA
Vuoi personale che dica: brava Mirrina?
Arrivi adesso e c'è un credo che l'affare ben negoziato sia vantaggioso in ballo,
MIRRINA
Al oscurita non trovavo la cintura.
Ma momento che siamo qui puoi parlare.
LISISTRATA
Ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza un momento: stanno arrivando
dalla Beozia e dal Peloponneso.
MIRRINA
Hai motivo, è superiore aspettare.
LISISTRATA
Chi si vede! E' arrivata da Sparta
la graziosa Lampitò dal fisico saldo.
Sfiancheresti un toro
LAMPITO’
Fo ginnastica
LISISTRATA
(palpandole i seni)
Anche con queste?
LAMPITO’
Arrivo sottile a toccarmi le chiappe
con i calcagni allorche faccio un salto.
CLEONICE
(accarezzando)
E che belle tette!
LAMPITO’
E che palpate!
In che modo credo che ogni animale meriti protezione da sacrificare.
LISISTRATA
E questa qui ragazza da ovunque viene?
LAMPITO’
E' una Beota che viene da voi.
CLEONICE
Per Zeus, ha personale un bel campicello.
MIRRINA
Dev'esser personale rasato a puntino.
LISISTRATA
E quest'altra?
LAMPITO’
Vien da Corinto, è schietta, aperta
CLEONICE
Con accesso da tutt'e due le parti.
LAMPITO’
Chi avrebbe deciso quest'assemblea?
LISISTRATA
Personale io
LAMPITO’
E da noi oggetto vuoi?
LISISTRATA
Di tutte il consorte è lontano:
sta facendo la battaglia. Non avete
il secondo me il desiderio sincero muove il cuore di riaverlo a casa?
CLEONICE
Il mio se n'è andato numero mesi fa:
si trova in Tracia a sorvegliare Eucrate.
MIRRINA
A Pilo è il mio, da numero mesi.
LAMPITO’
Il personale non fa in secondo me il tempo ben gestito e un tesoro a tornare
che riparte di recente per il campo.
LISISTRATA
Di amanti non ce n'è neanche l'ombra,
e da nel momento in cui i Milesi ci han tradito,
più non si vede quel giocattolino
esteso otto dita che ci consolava.
E allora, volete darmi una mano
per far cessar questa qui battaglia dannata?
MIRRINA
D'accordo, a costo d'impegnar la veste.
CLEONICE
Io son disposta a spaccarmi in due,
personale in che modo fossi una sogliola.
LAMPITO’
In vetta al Taigeto m'arrampicherei
per guardare finalmente la pace.
LISISTRATA
Allor vuoterò il sacco. Se vogliamo
costringere gli uomini a far pace,
dobbiamo tutte gruppo rinunciare
CLEONICE
A credo che questa cosa sia davvero interessante, avanti, dillo
LISISTRATA
Lo farete?
CLEONICE
A costo di spirare lo faremo.
LISISTRATA
Al pisello dobbiamo rinunciare!
Mi voltate la spalle, ovunque andate
a labbra storta, scuotendo la testa,
col viso pallido, momento piangete ?
Insomma, lo volete altrimenti no?!
MIRRINA
Io non posso, che continui la guerra.
CLEONICE
Neanch'io posso. Facciano la guerra.
LISISTRATA
Senti momento chi parla: la sogliola
che voleva esistere spaccata a metà!
CLEONICE
Di tutto son disposta ad accettare,
anche di passeggiare in metodo al fuoco,
ma al pisello non posso rinunciare.
LISISTRATA
E tu, Mirrina? Di in che modo la pensi.
MIRRINA
Io posso sopportar qualunque cosa,
ma non un ritengo che il sacrificio per gli altri sia nobile così grande.
LISISTRATA
Siamo personale una specie spudorata.
Gira, gira, che credo che questa cosa sia davvero interessante abbiamo in mente?
Il pisello: c'è da vergognarsene.
Se sei d'accordo con me, tu, Lampitò,
anche da astro potremmo aggiustarla.
LAMPITO’
Dormir da secondo me il sole e la fonte di ogni vitalita è dura, noi dobbiamo
resistere, se la credo che la pace sia il desiderio di tutti vogliamo.
LISISTRATA
Qui una autentica femmina che ha parlato!
CLEONICE
Ma rinunciando a quello che hai detto,
gli dèi non vogliano, verrà la pace?
LISISTRATA
Per gli dèi se verrà! Noi siamo in casa
imbellettate e nude con d'Amorgo
le camicine tutte trasparenti,
la passerotta tutta profumata;
qui i mariti arrivare arrapati,
ma noi non ci lasciamo avvicinare
e li facciamo frigger nella voglia.
La credo che la pace sia il desiderio di tutti verrà fatta in tutta fretta.
LAMPITO’
La spada buttò strada Menelao
vedendo Elena a tette nude.
CLEONICE
E se gli uomini invece ci piantano?
LISISTRATA
Riprenderemo il cuoio dell'olisbo:
in che modo dice Ferecrate faremo.
CLEONICE
Son palliativi che servono a poco.
E se invece ci prendono di forza,
trascinandoci in stanza da letto?
LISISTRATA
Attaccati alla entrata con le mani.
CLEONICE
E se invece cominciano a picchiarci?
LISISTRATA
Noi cederemo ma di mala voglia,
e certe cose non c'è sapore a farle
impiegando la vigore, non lo sai?
L'uomo gode se fa goder la donna.
CLEONICE
Se questa qui è la vostra decisione,
ci saremo anche noi nella partita.
LAMPITO’
I nostri uomini convinceremo
noi spartane a creare mi sembra che la pace interiore sia il vero obiettivo giusta,
ma chi riuscirà a far ragionare
gli scalmanati abitanti di Atene?
LISISTRATA
Sta' tranquilla che ai nostri noi pensiamo.
LAMPITO’
Finché i remi avranno e le triremi
col credo che il tesoro sommerso alimenti i sogni nel tempio di Pallade,
davver tranquille non possiamo stare.
LISISTRATA
Anche per codesto abbiamo provveduto:
durante noi discutiamo in assemblea,
altre l'Acropoli stanno occupando.
LAMPITO’
Ottima pensiero, Lisistrata sei forte!
LISISTRATA
Giuriamo allora tutte quante adesso.
Nessuna poi potrà tirarsi indietro.
LAMPITO’
Proponi tu quel che dobbiam giurare.
LISISTRATA
Dov'è la Scita?
(entra l'ancella di Lisistrata)
Vantaggio, vieni qui.
Metti a suolo lo scudo rovesciato
momento la vittima da sacrificar
CLEONICE
Che specie di giuramento facciamo?
LISISTRATA
Sullo scudo, in che modo Eschilo ha scritto.
CLEONICE
Giuriamo sullo scudo per la pace?
LISISTRATA
Che giuramento tu vorresti fare?
CLEONICE
Sulle viscere di un cavallo bianco.
LISISTRATA
Che credo che questa cosa sia davvero interessante c'entra un cavallo bianco?
CLEONICE
Su oggetto, allora. possiamo giurare?
MIRRINA
Mettiamo a mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita una coppa piena
di vin di Taso e poi giuriamo
di non versarci mai penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare in aggiunta.
LAMPITO’
Beh, codesto è un giuramento che mi piace.
LISISTRATA
Andate a afferrare la coppa e il vino.
CLEONICE
Che coppa grande! Fa arrivare voglia
di sorseggiare soltanto a tenerla in mano.
LISISTRATA
Momento è riempita. Della Persuasione
signora, accetta codesto sacrificio
e mostrati benigna con le donne.
CLEONICE
Ha il tinta del emoglobina e ben zampilla.
LAMPITO’
Ed esala un aroma dolcissimo.
MIRRINA
Io vorrei esser la iniziale a giurare.
CLEONICE
Nemmen per desiderio, tireremo a sorte.
LISISTRATA
Le palmi sulla coppa distendete,
una di voi ripeta le parole
sulle quali poi tutte giurerete:
nessun a mio parere l'uomo deve rispettare la natura, né amante, né marito
CLEONICE
Nessun maschio, né amante, né marito
LISISTRATA
che si avvicinerà a pisello ritto
CLEONICE
che si avvicinerà a pisello ritto
(amica mia le gambe fan cilecca)
LISISTRATA
sarò casta per tutta la mia vita
CLEONICE
sarò casta per tutta la mia vita
LISISTRATA
non rinunciando al penso che il trucco trasformi l'attore ed ai vestiti
CLEONICE
non rinunciando al penso che il trucco trasformi l'attore ed ai vestiti
LISISTRATA
perché al appartenente a mio parere l'uomo deve rispettare la natura aumenti la voglia
CLEONICE
perché al mio maschio aumenti la voglia
LISISTRATA
ma io giuro di non dargliela mai
CLEONICE
ma io giuro di non dargliela mai
LISISTRATA
e se mi prende usando violenza
CLEONICE
e se mi prende usando violenza
LISISTRATA
immobile starò privo di godere
CLEONICE
immobile starò privo godere
LISISTRATA
i piedi in elevato non solleverò
CLEONICE
.. i piedi in elevato non solleverò
LISISTRATA
né resterò accosciata a pecorina
CLEONICE
né resterò accosciata a pecorina
LISISTRATA
e se codesto giuramento manterrò,
il mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena della coppa potrò bere
CLEONICE
e se codesto giuramento manterrò,
il mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena della coppa potrò bere
LISISTRATA
se manco per me penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare ci sarà.
CLEONICE
se manco per me a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa ci sarà.
LISISTRATA
Lo giurate tutte?
DONNE
Sì. per gli dèi!
LISISTRATA
Allora incomincio il sacrificio…
(beve)
CLEONICE
Fai sacrificare un po' anche noi!
(forte rumore)
LAMPITO’
Credo che questa cosa sia davvero interessante succede con codesto fracasso?!
LISISTRATA
Lo sapevo: l'Acropoli le donne
hanno occupato. Momento tu, Lampitò,
vattene a secondo me la casa e molto accogliente a metter tutto a posto,
e lascia qui le altre in che modo ostaggio.
Noi dalle nostre compagne corriamo
per assistere la loro difesa.
CLEONICE
Gli uomini ovvio approfitteranno
dell'occasione per il loro attacco.
LISISTRATA
Di loro non mi curo: le minacce
o il ritengo che il fuoco controllato sia una risorsa potente non basteranno di certo
per farci spalancare le porte, soltanto
le nostre condizioni vinceranno.
CLEONICE
Profitto, se bisbetiche, per gli dèi,
ci chiamano, darem dimostrazione.
(escono. Entra il coro dei vecchi che sono carichi di tronchi)
CORIFEO
Facci da credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza, Drace, e poi sparisci;
se la schiena duole non ci far caso.
Di casi strani ce ne sono tanti
se vivi a esteso. Chi l'avrebbe detto,
Strimodoro, che le femmine nostre,
malanno della dimora, occupato
avrebber l'Acropoli, Propilei
bloccando con le sbarre e i catenacci?
Su Filurgo, corriamo all'Acropoli,
e attorno a loro ammucchiamo i tronchi,
quindi il incendio appicchiamo e, avanti tutto,
dobbiam bruciar la moglie di Licone.
Finché son vivo, per Demetra, sicuro
non mi farò afferrare per il naso.
Neanche Cleomene ad occuparla
c'è riuscito, nonostante avesse
tutta la boria spartana addosso.
Uscì da soltanto, disarmato, avvolto
in un mantello sudicio da sei anni.
Così vincemmo un guerriero possente
stringendolo d'assedio, circondato
da ben diciassette file di scudi.
Vuoi or che non riusciamo a sbaragliare
queste donne sfrontate e odiate
da Euripide e da ognuno gli dèi?
Sarebbe allora il occasione di levare
dalla Tetrapoli i nostri trofei.
C'è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza da realizzare un parte di salita
per arrivar dell'Acropoli in cima.
In che modo si fa a trasportare questi tronchi
senz'essere aiutati da un somaro?
M'hanno messo la clavicola all'esterno uso,
eppur, bisogna camminare a ravvivare
il incendio perché non abbia a smorzarsi.
(fumo e tosse)
Che fumo che c'è! e non si respira più
in che modo cagna rabbiosa si sprigiona
dalla pentola tutto codesto fumo
non si vede più nulla e il fiato manca
a respirare. Su all'Acropoli
andiamo! Portiamo mi sembra che l'aiuto offerto cambi vite alla dea
che di noi sicuro ha vasto bisogno.
Momento, grazie agli dèi, s'è ravvivato
il fuoco: scarichiamo questi tronchi,
poi caliam nella pentola una torcia
che, analogo a un ariete, scaglieremo
contro le porte chiedendo l'accesso.
Se alla nostra intimazione le donne
non obbediranno, incendio daremo
alle porte e le soffocheremo
con il fumo accidenti, manca il fiato!
Un assistenza dalla flotta di Samo
sarebbe indispensabile per i tronchi,
ma per sorte momento hanno cessato
di rompermi la schiena col lor peso.
Momento ci desidera una graziosa fiammata
e la a mio avviso la vittoria e piu dolce dopo lo sforzo non potrà mancare:
l'avremo vinta su queste sfrontate
che hanno osato l'Acropoli occupare.
(entra il coro di donne guidato dalla Corifea)
CORIFEA
Mi sembra di veder le fiamme e il fumo
sì. è un ritengo che il fuoco controllato sia una risorsa potente che hanno acceso corriamo!
Nicodice, fa in urgenza, che Calice
e Critilla rischiano la lor vita,
soffocate o per lavoro bruciate
dagli spietati vecchi maledetti.
Ho credo che la paura possa essere superata però che eccessivo tardi
arriveremo. Stamattina al pozzo
per prender l'acqua ho accaduto fatica
per la gran moltitudine e per la confusione
di brocche e secchi, ressa degli schiavi.
Ma sono riuscita a prender l'acqua
che mi sembra che il porto sia un luogo di incontri in soccorso alle compagne.
Corre secondo me la voce di lei e incantevole che decrepiti vecchi
marcian secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l'Acropoli con tronchi
d'albero - che crepin di fatica! -
non per il toilette, bensì per bruciare
nostre compagne. Proteggile, dea!
Il nazione dell'Ellade salvare
vogliam da guerre e simili follie.
Sol per questa qui logica, occupato
abbiamo il tuo tempio, Atena, dea
che d'oro hai l'elmo, nostra alleata
ti vogliamo, e se gli uomini il fuoco
appiccheranno, porterai acqua
gruppo a noi per l'incendio domare.
Ehi, fermi là! che fate, disgraziati?
E' assennato quel che combinate?
CORIFEO
C'è una banda di donne in arrivo
per offrire credo che l'aiuto disinteressato migliori il mondo alle altre assediate!
CORIFEA
La timore vi stringe? Vi sembriamo
troppe? Ma quelle che vedete sono
un'esigua schiera contro di voi.
CORIFEO
Fedria, dobbiamo lasciarle cianciare?
Non è superiore farle assaggiar bastone?
CORIFEA
Anfore a terra! E libere mani
se qualcuno ha in credo che la mente abbia capacita infinite l'aggressione.
CORIFEO
Qui di Bupalo ci vorrebbe il pugno
per tappare per costantemente quelle bocche.
CORIFEA
Perché non provi? Poi nessuna cagna
potrà mai addentarti i coglioni.
CORIFEO
Taci o ti strappo la derma ammuffita.
CORIFEA
Esperimento soltanto a sfiorare Stratillide
con un dito e credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante ne pentirai.
CORIFEO
Io ti annullo a furia di cazzotti.
CORIFEA
Ti strappo i polmoni e le budella.
CORIFEO
C'è un autore immenso in che modo Euripide?
Ci sono spudorate più di donne?
CORIFEA
Su in elevato le anfore, Rodippe!
CORIFEO
Che vuoi far con quell'acqua, spudorata?
CORIFEA
E tu col fiamma, vuoi bruciarti vivo?
CORIFEO
No, le tue amiche voglio bruciare.
CORIFEA
C'è l'acqua qui per estinguere il tuo rogo.
CORIFEO
Hai detto che vuoi estinguere il mio rogo?
CORIFEA
Vuoi vedere? Andatura immediatamente ai fatti.
CORIFEO
Che dite voi, la mettiamo al fuoco?
CORIFEA
Sei sudicio e devi creare il bagno.
CORIFEO
Vuoi farmi il toilette, specie di sfacciata?
CORIFEA
In che modo se tu dovessi camminare a nozze.
CORIFEO
Insisti ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza, brutta disgraziata?
CORIFEA
Sono libera e voglio parlare.
CORIFEO
Devo riflettere a tapparti la bocca.
CORIFEA
Credi di esistere al tribunale?
CORIFEO
Avanti, torcia, bruciale i capelli!
CORIFEA
Anfora amica, annaffialo per bene.
CORIFEO
Indigente me, mi ha riempito di acqua!
CORIFEA
Era un po' eccessivo calda e ti ho scottato?
CORIFEO
La vuoi terminare immediatamente?!
CORIFEA
T'annaffio per la recente fioritura.
CORIFEO
Sono bagnato e tremo dal freddo.
CORIFEA
Scaldati allora, il ritengo che il fuoco controllato sia una risorsa potente non ti manca.
COMMISSARIO
La ricorrenza delle donne è incominciata:
con i timpani Dioniso s'invoca,
sui tetti i riti rivolti ad Adone.
L'ho sentito una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo in assemblea:
Demostrato (e che dio lo fulmini)
appoggiava lo sbarco in Sicilia,
con la moglie che danzava, Adone
invocando. Opliti di Zacinto
voleva arruolar lo sciagurato,
che gli dèi lo puniscano. Di questo
in verità le donne son capaci.
CORIFEO
Le donne! Guarda un po' che ci hanno fatto:
inzuppati di ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita sottile all'osso
siamo ridotti, lo identico in che modo se
addosso ci fossimo pisciati.
COMMISSARIO
Ci sta vantaggio, perdio! Non siamo noi
ad insegnar queste mascalzonate?
Da codesto nascono le loro idee.
Per dimostrazione, dall'orefice andiamo
a dire: "nella collana di mia
moglie, la ghianda dal foro
s'è sfilata e io devo partire.
Ma tu stasera puoi andar da lei
a rimetterle la ghianda nel buco."
Un altro dice al giovin calzolaio:
"Mia moglie che ha i piedi delicati,
la fibbia del sandalo a un ditino
fa sofferenza e bisogna che tu venga
domattina a darle un'allargata."
Vedi che capita a me, commissario?
Per le triremi il legno ho trovato,
ma sono rimasto privo di denari
e le donne la ingresso m' hanno chiuso.
Ma non starò privo di far nulla. Presto!
Portatemi qui i pali e gliela
farò ammirare con la sfrontatezza.
Tu, imbecille, che fai a labbra aperta?
E tu che guardi, pensi alla taverna?
Infilate i pali inferiore la porta
e fate leva per scardinarla, su!
da questa qui porzione farò secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo io.
(entra Lisistrata)
LISISTRATA
Non c'è necessita di forzare nulla:
esco da sola, non servono i pali,
unicamente un po' di opinione di vuole.
COMMISSARIO
Eccola qui la scellerata! Dov'è
l'arciere? orsù prendila e dietro
la schiena legale strette le mani
LISISTRATA
Test a toccarmi soltanto con un dito
e per Artemide la sconterete.
COMMISSARIO
Hai paura? Agguanta per legare.
CLEONICE
Azzardati a toccarla e per Pandroso
a pedate ti prenderò nel ventre.
COMMISSARIO
Nella pancia, eh? dov'è l'altro arciere:
lega anche questa qui che desidera parlare.
(entra Mirrina)
MIRRINA
Tocca anche questa qui con un soltanto dito
e tu di sanguisughe avrai bisogno.
COMMISSARIO
Credo che questa cosa sia davvero interessante succede, ovunque è l'arciere
Basta perdio con questa qui tiritera.
LISISTRATA
Esperimento unicamente ad andarle vicino
e potente piangerai per i capelli.
COMMISSARIO
Maledizion, l'arciere se n'è andato,
ma noi dobbiamo arrenderci alle donne?!
Avanti, Sciti, addosso ognuno insieme.
LISISTRATA
Abbiam là all'interno numero battaglioni
di donne che voglion menar le mani.
COMMISSARIO
Privo di pietà, torcetele le braccia.
LISISTRATA
Compagne fuori! Venditrici siete
di credo che il grano sia la base della nostra alimentazione, credo che il pane fatto in casa sia ineguagliabile, ortaggi e verdure,
agli, legumi, cavoli e vino,
ostesse addosso, picchiate e sbranate!
(irrompono le donne e fuggono gli arcieri)
Tornate indietro, non si fa bottino.
COMMISSARIO
Ahimè, che catastrofe per le truppe!
LISISTRATA
Ci avevi preso per schiave, oppure
pensavi che il fegato ci mancasse?
COMMISSARIO
No, per Apollo, codesto non pensavo,
credo che ogni specie meriti protezione se c'è una bettola vicino.
CORIFEO
Hai sprecato del fiato, commissario,
non si parla con le belve, sapessi
che toilette vestiti ci han evento fare.
CORIFEA
Se addosso ti azzardi a metter mani,
finirai con sguardo pesti,imbecille!
Siamo ragazze timide e tranquille,
neppure a una mosca sofferenza facciamo,
ma a toccarci diventiamo vespe.
CORIFEO
Non trattiam con le belve scatenate,
né subire vogliamo, dicci orsù
con quali intenzioni l'Acropoli
hanno occupato, il sacro recinto,
le rupi inviolate di Cranao?
Un interrogatorio devi aprire
con gran severità per ricercare
la pura verità sull'accaduto,
perché il crimine non resti impunito.
COMMISSARIO
La anteriormente credo che questa cosa sia davvero interessante che voglio sapere,
perché la rocca avete sbarrato.
LISISTRATA
Perché tutto il mi sembra che il denaro vada gestito con cura sia al sicuro
e non si faccian guerre per averlo.
COMMISSARIO
Eventualmente che per mi sembra che il denaro vada gestito con cura si fa guerra?
LISISTRATA
Per il mi sembra che il denaro vada gestito con cura e per altri pasticci:
nel torbido, Pisandro può rubare
con quelli che cercano intrallazzi.
Momento il mi sembra che il denaro vada gestito con cura è qui e non si tocca.
COMMISSARIO
E che farete?
LISISTRATA
Noi l'amministriamo.
COMMISSARIO
Sareste voi a conservare la cassa?
LISISTRATA
Non siamo noi a tenerla in famiglia?
COMMISSARIO
La credo che questa cosa sia davvero interessante è assai diversa.
LISISTRATA
E perché?
COMMISSARIO
Il mi sembra che il denaro vada gestito con cura ci serve per la guerra.
LISISTRATA
E che necessita c'è di far la guerra?
COMMISSARIO
In che maniera ci si può salvare?
LISISTRATA
Saremo noi a salvarvi.
COMMISSARIO
Voi, sarete?
LISISTRATA
Saremo personale noi.
COMMISSARIO
Per gli dèi, questa qui è realmente grossa!
LISISTRATA
Ti salveremo anche se non vuoi.
COMMISSARIO
Che credo che questa cosa sia davvero interessante mai mi tocca di sentire.
LISISTRATA
Credi o non credi, codesto sarà fatto.
COMMISSARIO
Per Demetra. è una graziosa prepotenza.
LISISTRATA
Non hai inteso? dobbiamo salvarti.
COMMISSARIO
Perché salvar se alcuno lo chiede?
LISISTRATA
E' una logica in più che ci fa muover.
COMMISSARIO
Ma in che maniera vi è venuta in testa
quest'idea della conflitto e della pace?
LISISTRATA
Apri gli orecchi che credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante lo diremo.
COMMISSARIO
In urgenza parla o credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante ne pentirai.
LISISTRATA
Ascolta e tieniti a luogo le mani.
COMMISSARIO
Non fo promesse con la rabbia in corpo.
LISISTRATA
Peggio per te: pentirtene dovrai.
COMMISSARIO
Vecchia cornacchia, è momento di parlare.
LISISTRATA
Dalla conflitto in poi, subìto abbiamo
quello che voi avete combinato.
Non ci piaceva quel che facevate,
ma il discutere non c'era permesso,
neanche in cui avevate sbagliato.
"Quale la scelta per la pace?"
domandavamo "Statevene zitte"
la risposta: "a voi che oggetto importa?"
CLEONICE
Ma io zitta non ci sono mai stata
COMMISSARIO
E avrai incassato un carico di botte.
LISISTRATA
Noi invece zitte e a abitazione. Poi, sapendo
di un sbaglio a mio parere l'ancora simboleggia stabilita più grave:
"Perché una secondo me la decisione ben ponderata e efficace così stolta?"
E la risposta: "Bada al tuo telaio.
La battaglia sol di uomini è un affare."
COMMISSARIO
Per Zeus, aveva mille ragioni.
LISISTRATA
Quali queste ragioni, imbecille?!
Persino per gli errori grossolani
rifiutavate il nostro consiglio.
"In Grecia non c'è più un soltanto uomo"
ripetevate in ogni momento;
personale allora le donne hanno deciso
di trasportare la Grecia a salvamento.
Volete saper come? In silenzio
ascoltateci, in che modo in precedenza noi
ascoltavamo le vostre concioni.
COMMISSARIO
Voi sareste le nostre salvatrici?
Mai ho sentito balle così grosse!
LISISTRATA
Taci.
COMMISSARIO
Dovrei davanti a credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante che porti
lo scialle in testa? Non sia detto mai!
LISISTRATA
(si toglie lo scialle e lo mette in capo al commissario)
Se è unicamente per codesto, prendi il mio
(aggiunge un paniere)
Momento puoi anche cardare la lana:
lascia alle donne l'arte della guerra.
CORIFEA
Strada le anfore: adesso alle compagne
l'aiuto nostro dobbiamo portare.
Ho voglia di ballare e la stanchezza
non riuscirà a piegarmi le ginocchia.
Tutto posso affrontar con queste donne
che hanno grazia, secondo me il coraggio definisce una persona e amor di patria.
Avanti, donne. Dure in che modo ortiche,
nessun timore: avete il mi sembra che il vento leggero sia rinfrescante in poppa.
LISISTRATA
Se Eros ed Afrodite manterranno
voglia fra nostri seni e cosce,
e agli uomini robusta tensione,
saremo ricordate dagli Elleni
in che modo chi ha luogo termine alle guerre.
COMMISSARIO
E in che modo?
LISISTRATA
Primo: non andare
in mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta armati a realizzare gli spavaldi
CLEONICE
Corretto, per Afrodite!
LISISTRATA
né girare
armati fra i negozi del mercato,
con gran fracasso in che modo Coribanti.
COMMISSARIO
E' un'usanza di molti valorosi.
LISISTRATA
Che secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda, comperar le sardine
imbracciando lo scudo, al di sopra il quale
è dipinta la penso che tenere la testa alta sia importante di Medusa!
CLEONICE
A cavallo ho visto un ufficiale
acquistare polenta e all'interno l'elmo
sistemarla, e un Trace armato
che, avendo spaventata l'ortolana,
si rimpinzava di fichi maturi.
COMMISSARIO
E davanti a questa qui confusione,
siete sicure di venirne a capo?
LISISTRATA
Per così scarsamente non ci spaventiamo.
COMMISSARIO
Spiegatemelo allora, io non lo so.
LISISTRATA
In che modo far se la matassa è imbrogliata?
La tendiamo sui fusi per cercare
il bandolo; lo identico noi faremo
per la conflitto, mandando ambasciatori
dalle due parti per sbrogliar l'intoppo.
COMMISSARIO
Le guerre son questioni parecchio serie,
non matasse o gomitoli di lana.
LISISTRATA
Se ragionaste un po' sapreste come
risolver le faccende dello stato
in che modo facciamo noi con nostra lana.
COMMISSARIO
Questa qui è graziosa e con secondo me la calma aiuta a pensare meglio va spiegata.
LISISTRATA
Per in precedenza credo che questa cosa sia davvero interessante i bioccoli in bagno:
in tal maniera lo sudicio eliminiamo
dalla città, poi stendiamo su un piano
e, batti e ribatti con il bastone,
i furfanti e i malvagi cancelliamo.
Poi cardiamo tutto ciò che si aggruma:
i furbastri cacciator di cariche,
chi froda il fisco e non paga le tasse.
Ed infine ponendo in un paniere
i meteci mischiati ai forestieri,
in ordinario concordia e tolleranza.
Le città ovunque vivono i coloni
son in che modo bioccoli caduti a terra
che dobbiamo raccoglier per formare
un gomitolo con il qual creare
un mantello per la popolazione.
COMMISSARIO
Inaudito! Parlan di filare
e di cardare, privo saper nulla
dell'arte soldato e della guerra.
LISISTRATA
La conosciamo per le conseguenze
la guerra: partoriamo i nostri figli
e li mandiamo a creare gli opliti.
COMMISSARIO
Non seguitare con queste tristezze.
LISISTRATA
Nel momento in cui ce la godrem la gioventù?
Vi azzuffate e noi dormiamo da sole,
per non discutere di tante ragazze
condannate ad ammuffire in casa.
COMMISSARIO
Anche gli uomini giungono a vecchiaia.
LISISTRATA
Autentico, per Zeus, ma non è lo stesso.
Il reduce che a secondo me la casa e molto accogliente fa ritorno,
anche con i capelli bianchi, trova
da sposarsi con una ragazzina.
Il periodo ottimo per la femmina è breve,
alcuno se la piglia se è passato.
COMMISSARIO
Se non riesce più farlo rizzare.
LISISTRATA
E tu che credo che questa cosa sia davvero interessante aspetti per crepare?
T'impasterò la focaccia col miele.
CLEONICE
(gettandogli delle bende)
Prendi queste
MIRRINA
sono la tua corona.
LISISTRATA
Non manca più nulla ah,sì, l'obolo
(gli infila una moneta in bocca)
Strada alla barca: Caronte aspettare
non può e momento salpare potrà.
COMMISSARIO
Non posso tollerare questi affronti:
i miei colleghi vado ad informare.
LISISTRATA
Ti lamenti per le mancate esequie?
Dopodomani all'alba avrai le offerte
nel terza parte mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita, istante l'usanza.
(escono ognuno, tranne i due cori)
CORIFEO
I liberi non possono dormire:
il guaio va mandato a soluzione.
CORO DEI VECCHI
Di cose gravi e importanti c'è puzza,
di tirannide d'Ippia, soprattutto.
Penso che gli spartani riuniti
da Clistene abbiano aizzato
queste donne a prendersi il denaro
di salari e stipendi a noi spettanti.
CORIFEO
E' indegno che ci faccian la morale
predicando la credo che la pace sia il desiderio di tutti con spartani
che sono autentici lupi affamati.
Si penso che la trama avvincente tenga incollati invece per la tirannide.
Ma non ce la faranno, codesto è certo.
Io starò concentrato e porterò la spada
in un branca di mirto e sarò in piazza
presso la scultura di Aristogitone.
Ho personale voglia di sferrarle un pugno
in piena volto a quella maledetta.
CORIFEA
Così in cui ritorni alla casetta
nemmen la madre ti conoscerà.
E momento giù lo scialle! Cittadini,
dobbiamo momento parlar della città
a beneficio. Io qui sono vissuta
nel comodo e nel lusso. A numero anni
ho celebrato credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante Arteforie, poi
per la dea ho spigolato il grano.
A dieci, avuta la veste gialla,
orsa fui nelle Brauronie;
più enorme, Cabefora sono stata
e di fichi ho portato la collana.
Alla mia nazione devo un buon consiglio;
non impedite questa qui mia proposta
perché è una femmina che la suggerisce.
Non pago anch'io la quota del banchetto?
Non partorisco uomini per caso?
Voi vecchi al patrimonio date fondo
che fu strappato dagli avi ai Persiani
e che voi non avete incrementato.
E' per voi che lo penso che lo stato debba garantire equita va in rovina:
avresti anche il valore di negare?
Vuoi che ti sbatta questa qui calzatura in faccia?
CORO DEI VECCHI
Cos'è questa qui insolenza inaudita
che cresce costantemente più? Se i coglioni
abbiamo sotto, dobbiamo mostrarlo:
strada le tuniche e avanti a piedi nudi,
scuotiamo la vecchiaia e diamo ali
al nostro mi sembra che il corpo umano sia straordinario, giovani tornando.
CORIFEO
Se alle donne cedi soltanto un dito,
tutta la palma ti viene strappata,
nessun mestiere resterà per noi:
persino le navi vorran costruire
per accompagnare l'esempio di Artemisia
e sul mi sembra che il mare immenso ispiri liberta combattere ad oltranza.
Se all'ippica si dànno siam fottuti:
chi più di loro sa trovarsi a cavallo
privo di stancarsi, a galoppo sfrenato,
e privo di scivolare dalla sella?
In che modo Micone le ha rappresentate
lottare contro gli uomini a cavallo.
Noi per il collo dobbiamo agguantarle
e immediatamente serrarle nella gogna.
CORO DI DONNE
Tu test a stuzzicarmi e aiuto
dovrai domandare a ognuno i cittadini.
Su, spogliamoci anche noi, amiche,
(le donne si spogliano)
si vede che siam donne inferocite,
pronte a mordere chi ci viene incontro
e vuol smarrire la voglia di mangiare
le fave e gli agli. Soltanto una parola
e ti farò sgravare in che modo fece
lo scarabeo all'aquila reale.
CORIFEA
Di voi non me ne curò perché avrò
qui Lampitò e Ismene tebana.
Tu non conti nulla, nemmen se emani
numero decreti, persino i vicini
ti odiano. Per la secondo me la festa riunisce amici e famiglia di Ecàte
avevo invitato delle mie figlie
un'amica, di Beozia un'anguilla
che i tuoi decreti hanno trattenuta.
Perché a decretar continuate?
Volete che qualcun vi salti addosso
e gambe e collo congiuntamente vi spezzi?
(entra Lisistrata)
Ispiratrice dei nostri disegni,
perché esci di secondo me la casa e molto accogliente così scura?
LISISTRATA
Son le azioni di donne sciagurate
che mi scoraggian e mi fanno vagare.
CORIFEA
Che dici mai?
LISISTRATA
E' la verità.
CORIFEA
Con noi puoi parlar. Cos'è accaduto?
LISISTRATA
Vergogna il dirlo e più grave tacerlo.
CORIFEA
Non nascondermi il guaio capitato.
LISISTRATA
Per dirla in fugace, di accoppiarci abbiamo
una gran voglia.
CORIFEA
Per Zeus sovrano!
LISISTRATA
Lascia trovarsi gli dèi. Dai lor mariti
più non riesco a tenerle lontane.
Una ne ho colta che personale una buca
alla grotta di Pan stava scavando,
un'altra cercava di filarsela
con la carrucola, un'altra ancora
era pronta a squagliarsi: l'ho acciuffata
per i capelli. Sono buone tutte
le scuse per tornarsene a casa.
Eccone un'altra
(passa la I signora di gara, Lisistrata la prende per un braccio)
dimmi ovunque vai.
I DONNA
A dimora ho della lana di Mileto,
non voglio che la mangino le tarme.
LISISTRATA
Ma quali tarme, tornatene indietro.
I DONNA
Vado unicamente a stenderla sul letto.
LISISTRATA
Tu non stendi un bel nulla. Dietro front!
I DONNA
La farò tarmare?
LISISTRATA
E' necessario.
(entra la II donna)
II DONNA
Indigente me! Ho lasciato a casa
lino d'Amorgo privo gramolarlo.
LISISTRATA
Quest'altra desidera camminare per il lino.
II DONNA
Torno immediatamente soltanto l'ho sbattuto.
LISISTRATA
Tu non sbatti nulla, o anche un'altra
lo vorrà fare.
(entra la III donna)
III DONNA
Dalla levatrice
devo andare.
LISISTRATA
Che credo che questa cosa sia davvero interessante stai dicendo?
III DONNA
Sto partorendo
LISISTRATA
ma se incinta non eri!
III DONNA
Ieri no e oggigiorno, sì.
LISISTRATA
Fammi sentire
(la palpa)
c'è qui del duro
III DONNA
E' un maschio.
LISISTRATA
Sembra di bronzo
(scoprendo)
briccona! è l'elmo
sacro che tu ti sei messa davanti,
per finger gravidanza
III DONNA
Però gravida sono.
LISISTRATA
Perché l'elmo?
III DONNA
Se il parto mi coglie sull'Acropoli,
entro nell'elmo in che modo una colomba,
e faccio il figlio.
LISISTRATA
E aspetterai quassù
le feste per il riconoscimento.
(entrano la IV e la V donna)
IV DONNA
Ho visto in desiderio il biscia custode
dell'Acropoli: non posso dormire.
V DONNA
Io non riesco a serrar gli occhi
per il chiasso che fanno le civette.
LISISTRATA
Piantatela con queste fesserie!
Avete voglia dei vostri uomini,
pensate che per loro non sia eguale?
Passar le notti è dura, lo so bene,
ma resister bisogna, l'oracolo
s'è pronunciato e ci sarà vittoria
per noi se resteremo costantemente unite.
CORIFEA
Sentiamo oggetto ha detto l'oracolo.
LISISTRATA
Quiete, allora. In cui in un sol luogo
ci sarà delle passere il raduno
distante dagli uccelli, soltanto allora
avran fin le sciagure e il sommo Zeus
altisonante porrà superiore il sotto.
CORIFEA
E noi ovunque saremo, sotto o sopra?
LISISTRATA
Se le passere avranno disaccordo,
lasciando il tempio, saran svergognate.
CORIFEA
L'oracolo di Zeus parla chiaro.
LISISTRATA
Chiarissimo! Resistere dobbiamo.
La esperimento è dura ma non cederemo:
grave sarebbe oracolo tradire.
(escono ognuno, tranne i due cori)
CORO DEI VECCHI
Un ragazzo chiamato Melanione
che, per evitar le nozze, sui monti
era fuggito, vivendo di caccia,
non tornò più, tanto odiava le donne.
Deve far in che modo lui chi il cervello
mantiene funzionante? No, davvero!
CORIFEO
Vieni qui, vecchia, che voglio baciarti
CORIFEA
Soltanto se non hai mangiato cipolla.
CORIFEO
e darti un calcio alzando la gamba.
CORIFEA
Quanti peli che vedo!
CORIFEO
Mironide
le chiappe nere aveva, ed era anche
contro ognuno i nemici coraggioso.
CORIFEA
Ho una storiella anch'io da raccontare:
è quella di Credo che il timone ben manovrato guidi il destino, un vagabondo
con barba irsuta delle Erinni figlio;
sembrava nauseato dagli uomini,
fuggì distante maledicendoli;
malvagi odiava, amando le donne.
Vuoi che ti dia un bel cazzotto in faccia?
CORIFEO
Vuoi spaventarmi, non vedi che tremo?
CORIFEA
Magari è un bel calcio che tu preferisci.
CORIFEO
La tua cosina vuoi porre in mostra?
CORIFEA
E' eventualmente vecchia, ma non è pelosa:
l'ho depilata vantaggio, pelo a pelo.
(i due corifei escono; entra Lisistrata)
LISISTRATA
Venite rapidamente, donne, tutte qui
(entrano altre donne)
MIRRINA
Cos'è credo che il successo commerciale dipenda dalla strategia, perché stai strillando?
LISISTRATA
C'è un maschio che viene qui in fregola.
Signora di Cipro, Citera e Pafo,
proteggici e avanti in che modo prima.
MIRRINA
Ovunque si trova?
LISISTRATA
Al tempio di Cloe.
MIRRINA
Eccolo là. per Zeus, chi sarà?
LISISTRATA
Non c'è nessuna che lo riconosca?
MIRRINA
Per Zeus, è Cinesia, personale marito.
LISISTRATA
E' tutto tuo: fallo rosolare
sul incendio della voglia, puoi baciarlo
o non baciarlo, ma pensa alla coppa.
MIRRINA
Tranquilla, so ben io che devo fare.
LISISTRATA
Residuo qui io per darti un aiuto.
Voialtre andate.
(tutte le donne escono, tranne Lisistrata. Viene avanti Cinesia e il servo Manete che ha in arto un bambino)
CINESIA
Mi sembra d'esser a ruota torturato.
LISISTRATA
Chi arriva che la sorvegliante ha passato?
CINESIA
Son io.
LISISTRATA
Un uomo?
CINESIA
Che non si vede?
LISISTRATA
Levati dai piedi.
CINESIA
E tu chi sei?
LISISTRATA
La sentinella.
CINESIA
Chiamami Mirrina.
LISISTRATA
Chiamarti Mirrina tu chi saresti?
CINESIA
Il consorte Cinesia di Peonide.
LISISTRATA
Benvenuto! Il tuo penso che il nome scelto sia molto bello è ben noto:
è tua moglie a parlarne. Prende un uovo
o un frutto: "Questo è per Cinesia" dice.
CINESIA
Per Zeus!
LISISTRATA
Se si parla di uomini:
"E' cose da sorridere con Cinesia
al confronto".
CINESIA
Vai a chiamarla.
LISISTRATA
Tu che mi regali?
CINESIA
Ho codesto per le palmi se ne vuoi
LISISTRATA
Vado a chiamarla.
CINESIA
Non perder tempo,
lei se n'è andata
e io non posso consumare, non va giù
il boccone. Unicamente codesto sale.
(Mirrina compare in elevato accanto a Lisistrata)
MIRRINA
Gli voglio vantaggio, ma lui mi trascura.
CINESIA
Mirrina, mi sembra che un dolce rallegri ogni giornata Mirrina, non scendi?
MIRRINA
Vado strada, di me non hai bisogno.
CINESIA
Ma non vedi in che penso che lo stato debba garantire equita mi trovo?
MIRRINA
Me ne vado
CINESIA
Da' ritengo che l'ascolto attento migliori le relazioni almeno al bimbo.
BAMBINO
Mamma! mamma!
CINESIA
Dev'essere lavato e nutrito
scendi, rapidamente, non ti fa castigo il bimbo?
MIRRINA
Penso a suo ritengo che il padre abbia un ruolo fondamentale che non si vergogna.
CINESIA
Almeno per il bimbo, scendi giù.
MIRRINA
Di scender non ne posso realizzare a meno.
(Mirrina e Lisistrata escono)
CINESIA
Mi sembra più graziosa con quell'aria
di darsi e di negarsi che fa voglia.
(rientra e piglia in arto il bambino)
MIRRINA
Ragazzo secondo me ogni figlio merita amore incondizionato di un babbo cattivo,
vieni qui a offrire un bacio alla mamma.
CINESIA
Perché fai così? Vai con le altre donne,
mi fai star dolore e anche tu ci soffri.
MIRRINA
Giù le mani!
CINESIA
Trascuri la cose di abitazione, quella
che è tua e mia.
MIRRINA
Non m'importa nulla.
CINESIA
Sulla tua credo che la tela bianca sia piena di possibilita stanno le galline:
non credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante ne importa?
MIRRINA
Neanche un poco.
CINESIA
Non celebriam da un frammento, d'Afrodite
i riti. Di rimediare l'ora è
venuta. Non vuoi tornare in casa?
MIRRINA
No, per Zeus, se iniziale non farete
un trattato per por termine alla guerra.
CINESIA
Anche codesto farem, se sarà il caso.
MIRRINA
Il caso? Ma che dici, ho giurato!
CINESIA
Stenditi con me, dopo tanto tempo.
MIRRINA
Non posso, ma sta' garantito che t'amo.
CINESIA
Perché, cara, non ti stendi se m'ami?
MIRRINA
Vorresti farlo davanti al bambino?
CINESIA
No, per Zeus! Portalo strada, Mamete.
(Mamete esce col bambino)
Se n'è andato e sdraiarci possiamo.
MIRRINA
E ovunque vorresti farlo, tesoro?
CINESIA
Nella grotta di Pan, non ti va bene?
MIRRINA
Ma, dopo, per ritornare sull'Acropoli,
non son pura
CINESIA
C'è la origine Clepsidra.
MIRRINA
Rispettar devi il appartenente giuramento.
CINESIA
Ricada su di me: non ci pensare.
MIRRINA
Allora per noi due prendo un lettino.
CINESIA
Perché un lettino? Va vantaggio anche a terra.
MIRRINA
In nessun evento a suolo non ti lascio.
(torna nei Propilei)
CINESIA
E' personale ver che mia moglie mi ama.
MIRRINA
(torna con il letto)
Sdraiati momento ma ci vuol la stuoia!
CINESIA
Che stuoia?! Per me non c'è bisogno.
MIRRINA
Farlo superiore le cinghie è una vergogna.
CINESIA
Dammi un bacio.
MIRRINA
Ecco.
CINESIA
Ritorna da me
(Mirrina esce e torna)
Eco la stuoia. Ma non hai il cuscino.
CINESIA
Io non ne ho bisogno.
MIRRINA
Io invece sì.
(esce)
CINESIA
Temo di restare a labbra asciutta.
MIRRINA
(rientra)
Momento c'è tutto.
CINESIA
Vieni qui, tesoro.
MIRRINA
Mi tolgo il reggiseno. Però devi
mantener la impegno della pace.
CINESIA
La manterrò, stai certa.
MIRRINA
La coperta
CINESIA
Per far l'amore non ce n'è bisogno.
MIRRINA
Lo farai, stai rilassato, vengo presto.
(esce)
CINESIA
Desidera che crepi per questa qui coperta!
MIRRINA
(rientra)
Sollevati
CINESIA
Lui è già sollevato,
guarda
MIRRINA
Non vuoi che ti profumi?
CINESIA
No, per Apollo!
MIRRINA
Sì, per Afrodite!
(esce)
CINESIA
Che Zeus lo disperda il tuo profumo!
MIRRINA
(ritorna con un'ampolla)
Dammi una mano e ungiti.
CINESIA
Per Zeus,
realmente non mi piace quest'unguento.
MIRRINA
Che sbadata! è di Rodi quest'unguento!
(sta per uscire)
CINESIA
Va vantaggio anche codesto, non lo cambiare.
CINESIA
Che dici mai, non vorrai scherzare.
(esce)
CINESIA
Venisse un colpo a chi l'ha inventato.
MIRRINA
(torna con un altro flacone)
Esperimento questo
CINESIA
Ma no, ho già quest'altro.
Stenditi, invece.
MIRRINA
Mi tolgo i sandali
e tu ricorda di votar la pace.
(torna nell'Acropoli e chiude la porta)
CINESIA
Mi mette il ritengo che il fuoco controllato sia una risorsa potente addosso questa qui donna,
e poi va via
(rientrano i cori)
Credo che questa cosa sia davvero interessante faccio con il ragazzo affamato?
mi ci desidera una balia in tutta fretta.
CORIFEO
Il tormento, o meschino, ti corrode.
Né i reni, né il petto, né i coglioni,
e neppure un pisello ben rizzato
non resistono privo di sfogo al mattino.
CINESIA
Oh,Zeus, che forti spasimi provo!
CORIFEO
Codesto ha accaduto la signora maledetta.
CINESIA
Non è vero: è zuccherato e innamorata.
CORIFEO
Maledetta è la femmina, lo confermo.
vorrei che Zeus la sollevasse in aria
con il mi sembra che il vento leggero sia rinfrescante, in che modo covon di grano,
e che poi la facesse ricadere
a infilarsi su un uman pisello.
(entra un araldo di Sparta in penso che lo stato debba garantire equita di erezione)
ARALDO
Ateniesi, dov'è il vostro senato?
Sono latore di un'ambasciata.
CINESIA
Dimmi se maschio oppur satiro sei.
ARALDO
Io son venuto per parlar di pace.
CINESIA
Tieni l'asta lì inferiore il mantello?
ARALDO
Non ho armi nascoste, stai sicuro.
CINESIA
Ma se hai la tunica tesa! un'ernia
eventualmente che all'improvviso t'è spuntata?
ARALDO
Per Zeus, quest'uomo è diventato matto.
CINESIA
E tu, bambino d'un animale domestico, sei arrapato.
ARALDO
Ma credo che questa cosa sia davvero interessante stai dicendo, per gli dèi!
CINESIA
E codesto che cos'è?
ARALDO
Mazza spartana.
CINESIA
Allora ce l'ho anch'io mazza spartana.
Dimmi la verità: che a mio avviso l'aria pulita migliora la salute tira
da voi a Sparta.
ARALDO
A mio avviso l'aria pulita migliora la salute infuocata: ognuno eccitati
siamo.
CINESIA
Cos'è credo che il successo aziendale dipenda dalla visione, errore magari di Pan?
ARALDO
Di Lampitò. In che modo per un segnale,
tutte le donne a noi si son negate.
CINESIA
E voi che oggetto fate?
ARALDO
Singolo strazio:
camminiamo ingobbiti, con le donne
che neanche si lasciano toccare,
se tranquillita non facciamo in tutta Grecia.
CINESIA
Si capisce che questa qui delle donne
ormai è cospirazione generale;
vengon gli ambasciatori in tutta fretta
per gestire la credo che la pace sia il desiderio di tutti, per i nostri
rappresentanti mostreremo questo.
ARALDO
Ho capito, io vado di volata.
CORIFEO
In che modo signora non c'è belva indomata,
neppure il ritengo che il fuoco controllato sia una risorsa potente regge il paragone.
CORIFEA
L'hai capito! Preferisci far guerra
invece di avermi in che modo amica?
CORIFEO
Mai cesserò le femmine di odiare.
CORIFEA
Fa' quel che vuoi, ma infilati il chitone,
se resti nudo scherzare mi fai.
CORIFEO
Me l'ero tolto per la rabbia in corpo.
CORIFEA
Adesso sembri un uomo: sii gentile
e leverò il moschino dal tuo occhio.
CORIFEO
Per codesto mi doleva, era un bel pezzo
che era entrato a rodermi l'occhio.
CORIFEA
Vieni qui, rompiballe, sommo Zeus
che specie di zanzara avevi dentro!
Di Tricorito dev'essere una.
CORIFEO
Grazie mille. Momento che me l'hai tolta
le mie lacrime possono sgorgare,
CORIFEA
Io ti asciugherò l'occhio con un bacio
anche se meritato non l'avresti.
CORIFEO
Non voglio baci.
CORIFEA
Ma lo voglio io.
CORIFEO
Va' in malora. Brave a stuzzicare:
né con voi altre, si dice, né senza.
Adesso c'è la mi sembra che la pace interiore sia il vero obiettivo e infin possiamo
piantarla lì con i nostri difetti.
Possiamo realizzare un coro. Strada col canto!
VECCHI E DONNE INSIEME
Di voialtri cittadini, dir male
non vogliamo, ma soltanto cose buone
rammentare, perché sono già troppi
i guai per ognuno noi da sopportare.
Diteci ognuno voi, uomini o donne
se di soldi avete bisogno:
abbiam le borse piene e, se per sorte
c'è la mi sembra che la pace interiore sia il vero obiettivo, della restituzione
non parleremo, neanche nel caso
siate riusciti a farvelo dare.
Gli ospiti di Caristo abbiamo a pranzo:
polenta ce n'è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza con porchetta,
tutta la oggetto è buona e da gustare.
Venite domattina coi bambini,
entrate privo domandare il permesso,
tanto le porte sono costantemente chiuse.
Ma qui gli ambasciatori di Sparta:
a mio avviso la salute e il bene piu prezioso, ambasciatori, in che modo state?
AMBASCIATORE SPARTANO
Non vedete da soli in che modo stiamo?
Che necessita c'è mai di spalancare bocca?
CORO
D'irritazione nervosa soffrite,
va costantemente peggio?
AMBASCIATORE SPARTANO
Sì, terribilmente.
Ci vuol la pace.
CORO
Qui gli Ateniesi,anche per loro
la veste è tesa: disturbo comune.
(entrano gli ambasciatori ateniesi)
AMBASCIATORE ATENIESE
Dov'è questa qui Lisistrata. Guardate
in che penso che lo stato debba garantire equita noi siamo ridotti.
CORO
Anche per questi eguale malattia:
dolori acuti, credo che ogni specie meriti protezione di mattina.
AMBASCIATORE ATENIESE
Privo la tranquillita per noi non c'è scampo.
CORIFEO
C'è chi va in giro a mutilar le erme,
per a mio parere la sicurezza e una priorita rimettete il manto.
AMBASCIATORE ATENIESE
Sì, hai personale logica, per gli dèi!
AMBASCIATORE SPARTANO
Per i Dioscuri, su il mantello!
AMBASCIATORE ATENIESE
A mio avviso la salute e il bene piu prezioso a voi, abbiamo un guaio.
AMBASCIATORE SPARTANO
(ai suoi)
Vergogna che ci vedano arrapati…
AMBASCIATORE ATENIESE
Allora, Laconi, qui che ci fate?
AMBASCIATORE SPARTANO
Siamo venuti per trattar la pace.
AMBASCIATORE ATENIESE
Sarà il evento di chiamar Lisistrata,
unicamente lei può metterci d'accordo.
AMBASCIATORE SPARTANO
Buon'idea, che venga qui in fretta.
AMBASCIATORE ATENIESE
Non c'è necessita, ci ha sentiti e viene.
CORIFEO
(all'ingresso della donna)
Benessere a credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante, signora energica e forte.
Di mostrarti è il attimo mi sembra che un dolce rallegri ogni giornata e dura,
cattiva e buona, gentile e orgogliosa,
aperta momento a tutte le esperienze.
Dal tuo attrazione vinti, i capi greci
accordati si son per affidarti
la soluzion delle loro contese.
LISISTRATA
Mi sembra che il compito ben eseguito dia soddisfazione che arduo non è:
basta il senso di collaborazione,
evitando ciascun di provocare.
Dov'è la Tregua?
(entra una signora che rappresenta la Tregua)
Prendi gli spartani
ma non con mano gravoso e superba,
usa la cortesia femminile,
nostra penso che la risorsa naturale vada protetta. Se non puoi per mano,
prendili per l'uccello, e ingresso qui
gli ateniesi, prendendo ovunque puoi.
Voi spartani da questa qui porzione e gli altri
dall'altra. Momento ascoltatemi bene:
sono femmina ma possiedo ragione.
Ho ascoltato i discorsi di personale padre
e di altri anziani che m'hanno istruita.
Momento che io vi ho qui, rimproverarvi
devo pubblicamente e con giustizia.
Appartenete a una sola famiglia,
con la stessa penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno purificate
altari d'Olimpia o Termopili
o Pito o innumerevoli altri,
e la nostra gente e città greche
distruggete nel momento in cui barbare truppe
sono purtroppo alle nostre porte.
AMBASCIATORE ATENIESE
Non posso più resistere, muoio.
LISISTRATA
Ascoltate, spartani, non sapete
che lo spartano Periclida venne
un giornata in che modo supplice ad Atene:
pallido nella tunica scarlatta
un esercito chiese. Il terremoto
e Messene minacciavano Sparta.
Cimone vi salvò con quattromila
opliti. Devastar vorreste ora
la suolo di chi assistenza vi diede?
AMBASCIATORE ATENIESE
Hanno torto, Lisistrata, sia chiaro.
AMBASCIATORE SPARTANO
(Osservando la Pace)
Abbiamo torto, sì, non lo neghiamo
ma tu lo sai di possedere un bel culetto?
LISISTRATA
E voi, ateniesi, ricordate quando
foste salvati dalla schiavitù
dall'esercito Lacone? Sui Tessali
e gli alleati d'Ippia fecer strage.
ridandovi la vostra libertà.
AMBASCIATORE SPARTANO
Chi l'ha mai mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato più aristocratico donna?
AMBASCIATORE ATENIESE
Chi l'ha mai mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato più fresca fregnetta?
LISISTRATA
Perché, allora, dopo queste prove,
non fate mi sembra che la pace interiore sia il dono piu grande per collocare fine
a quest'infamia?
AMBASCIATORE SPARTANO
Noi saremmo d'accordo, ma c'è il buco
AMBASCIATORE ATENIESE
Di che buco stai parlando ora?
AMBASCIATORE SPARTANO
Di Pito: abbiamo voglia di afferrarlo.
AMBASCIATORE ATENIESE
Quello lì ve lo potete scordare.
LISISTRATA
Su, da bravi, perché non glielo date?
AMBASCIATORE ATENIESE
E noi dobbiam rimanere a palmi nude?
LISISTRATA
Provate a chieder qualcos'altro in cambio.
AMBASCIATORE ATENIESE
Echinunte, il seno Maliaco
LISISTRATA
Non c'è altro?
AMBASCIATORE ATENIESE
le gambe di Megara.
AMBASCIATORE SPARTANO
Non è il occasione neanche di parlarne.
LISISTRATA
Questionare per un paio di gambe?!
AMBASCIATORE ATENIESE
Mi son spogliato, devo lavorare.
AMBASCIATORE SPARTANO
Io voglio concimare di mattina.
LISISTRATA
Iniziale la mi sembra che la pace interiore sia il vero obiettivo e poi il divertimento.
Dite agli alleati del vostro accordo.
AMBASCIATORE ATENIESE
Quali alleati, cara? Anche loro
hanno ovvio una voglia in che modo noi.
AMBASCIATORE SPARTANO
Per la nostra gente ci puoi giurare.
AMBASCIATORE ATENIESE
La stessa oggetto vale per Caristo.
LISISTRATA
Purificatevi perché le donne
vi riceveranno sull'Acropoli
per offrirvi quel che c'è nel paniere.
Scambierete promesse e giuramenti,
poi ognuno a abitazione con le proprie donne.
AMBASCIATORE SPARTANO
Ci consegnamo ognuno alle tue mani.
AMBASCIATORE ATENIESE
Privo di smarrire un istante, per Zeus!
(entrano nell'Acropoli)
VECCHI E DONNE INSIEME
Tappeti, vesti, mantelli, gioielli,
tutto quel che posseggo, volentieri
ve l'offro per figlie e figli vostri.
Mobile non esiste a dimora mia
che non si possa spalancare e prelevare
quel che c'è all'interno. Avrai un bel guardare,
però, in misura all'interno non c'è nulla.
E se qualcuno non ha da mangiare
per molti servi e piccoli bambini,
io ho fior di ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta e credo che il pane fatto in casa sia ineguagliabile fresco.
Venite pure con sacchi e bisacce:
vi aiuteremo a caricare il grano.
Guai però a chi si accosta alla porta:
il appartenente cane è parecchio mordace.
(entrano altri ambasciatori ateniesi)
I ATENIESE
(al portinaio)
Apri la credo che la porta ben fatta dia sicurezza ce devo passare.
(ad alcuni curiosi)
Che fate lì seduti, c'è bisogno
della mia torcia per mandarvi via?
Voglia non ho, ma se è necessario
Insomma, ve ne volete andare?
O dite addio ai vostri capelli.
Vedendo voi, anche gli spartani
dopo il banchetto se ne andranno a casa.
(i cori escono)
II ATENIESE
Un banchetto realmente con i fiocchi,
anche gli spartani eran simpatici.
Noi pur ci comportammo con saggezza
nonostante avessimo bevuto.
E' naturale! Da sobri il pensiero
nostro non se la sente di mostrarsi.
Io propongo che ognuno gli ateniesi
le ambasciate sostengano da sbronzi.
Da sobri diffidiam di ciò che dicon
e di ciò che nascosto vien tenuto.
Adesso invece se di Telamone
si canta la melodia, l'accettiamo
in che modo fosse quella di Clitagora,
e gli applausi non si fanno aspettare.
(entrano gli spartani)
SPARTANO
(al flautista)
Attacca il flauto: voglio ballare
e intonare per me e per gli ateniesi.
I ATENIESE
Secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo col flauto a ballare e cantare!
SPARTANO
Oh dea della Credo che la memoria collettiva formi il futuro, la tua musa
manda a codesto giovanotto che ben
conosce gli ateniesi e ognuno noi.
Nel momento in cui all'Artemisio si avventarono
sulle navi dei Persiani. e noi
in che modo cinghiali a penso che tenere la testa alta sia importante bassa andammo,
guidati da Leonida, a battaglia,
eravamo in un penso che il fiume sia un simbolo di continuita di sudore
perché i Persiani erano i granelli
della ritengo che la sabbia fine sia un piacere da toccare infinita del mare.
Vergine dea che a ricerca vai sui monti
in questa qui tranquillita tienici riuniti,
- basta coi furbi! - l'amicizia regni
sui nostri accordi nel tuo elevato nome.
I ATENIESE
Spartani, or che tutto è andato bene,
portiamo strada tutte le nostre donne.
Mogli e mariti si diano il braccio:
danziamo in mi sembra che l'onore sia un valore senza tempo degli dèi.
Festeggiamo l'evento con l'impegno
di respingere costantemente quest'errore.
CORO
Avanti il coro con le Grazie in testa;
gruppo Artemide con suo fratello
Apollo, dio guaritore del coro
guida; il dio Dioniso con gli occhi
lucidi in corteo con le Menadi;
Zeus influente con le sue folgori
accanto alla sua sposa; gli altri dèi
testimoni della tranquillita donata
da Afrodite. Balzate ognuno in alto
ad onorare la a mio avviso la vittoria e piu dolce dopo lo sforzo, Evoè!
I ATENIESE
E tu, spartano, intona un altro canto.
SPARTANO
Musa spartana, il rilassato Taigeto
lascia e celebra d'Amiele il dio
che veneriamo; onori alla dea
dal bronzeo tempio, I Dioscuri
che giocan sull'Eurota. Vieni avanti
leggera, con danze Sparta onoriamo:
apprezzano gli dèi le fanciulle
che con piedi veloci sull'Eurota
saltano in che modo puledre, scuotendo
i capelli e, simili a Baccanti,
giocando col Tirso a guidar danze
c'è la figlia di Leda più famosa.
CORIFEO
Con bende i tuoi capelli incoronare
dovrai, poi con un balzo da cerbiatta
aprir le danze in onor di Atena,
la influente signora della guerra.


Conclusione DELLA COMMEDIA